Pacapaglia è ‘rifiuti free’: miglior comune cuneese
Durante le tre giornate dedicate all’ECOFORUM per l’Economia Circolare LEGAMBIENTE Piemonte e Valle d’Aosta svolto a Torino dal 15 al 17 dicembre POCAPAGLIA è risultata il migliore comune cuneese e trentacinquesima in regione per il livello di “raccolta differenziata” dei rifiuti.
“L’Ecoforum – precisa il Sindaco Riorda – è un momento di confronto e dibattito sulla gestione virtuosa dei rifiuti con i principali operatori del settore, le aziende virtuose, le pubbliche amministrazioni ed i consorzi che hanno fatto dell’economia circolare e civile una missione. LEGAMBIENTE Piemonte – continua il nostro Sindaco – ha riconosciuto a Pocapaglia l’appellativo di Comune Rifiuti Free in quanto ci siamo posizionati come migliore comune della provincia di Cuneo con una produzione di residuo secco procapite di 59 kg nel 2020, 17,50 kg in meno rispetto al 2019, e una raccolta differenziata che è passata dal 80,92% del 2019 all’ 87,13% del 2020; di gran lunga superiore alla media provinciale (70,7%).
Il merito di questo risultato. vorrei evidenziare, – sottolinea Riorda – è stato raggiunto grazie all’impegno quotidiano che i cittadini hanno dedicato alla differenziazione dei rifiuti ed al progetto che l’amministrazione comunale persegue da alcuni anni in collaborazione con il consorzio Coabser..
Questa importante performance è figlia della “rivoluzione” del sacco conforme (inizio della raccolta differenziata con sacchi di colore diverso in base al tipo del rifiuto) , progetto realizzato nel 2019 che ha permesso all’amministrazione comunale di ridurre sensibilmente la tariffa Tari pagata dai cittadini.
Ma questo traguardo non deve farci abbassare l’attenzione e l’impegno al riguardo della differenzazione dei rifiuti; infatti alcuni comuni piemontesi, meno attenti alla gestione della spazzatura, si sono visti obbligati all’aumento delle tasse a causa della diminuzione della raccolata differenziata.
Nel ringraziare tutti i concittadini – conclude il Sindaco – per la loro attenzione, li invito a continuare nel loro impegno per cercare di continuare a ridurre il più possibile i rifiuti.”