CRONACA – Torino. La droga nei sacchetti di patatine
Smantellato dalla Guardia di Finanza un traffico internazionale di stupefacenti. Arrestate 4 persone.
Viaggiavano a bordo di quattro diversi autobus, tutti partiti dalla Spagna e diretti in diverse città italiane, i quattro soggetti arrestati dalla Guardia di Finanza di Torino perché trovati in possesso di oltre mezzo chilo di cocaina e sei chili e mezzo di marijuana. È il bilancio di un intervento effettuato nei giorni scorsi presso il terminal degli autobus di Corso Vittorio Emanuele II del capoluogo piemontese. La Squadra cinofili del Gruppo Pronto Impiego Torino ha controllato i passeggeri delle diverse linee di trasporto low cost provenienti da altri Paesi europei. Nel corso dello sbarco dei viaggiatori alcuni di essi hanno attirato le attenzioni di Joy, Loca ed Ebron, i cani antidroga delle Fiamme Gialle. Durante i controlli, l’atteggiamento particolarmente nervoso di alcuni passeggeri ha indotto i Finanzieri ad approfondire il controllo, ispezionando minuziosamente tutti gli effetti personali. I sospetti hanno trovato conferma poco dopo. I soggetti arrestati, infatti, trasportavano all’interno delle proprie valigie le sostanze stupefacenti: due di loro, in particolare, avevano occultato lo stupefacente all’interno di tre pacchi di patatine, richiuse e sigillate in maniera certosina. Gli altri due, invece, hanno cercato di negare di essere i proprietari della sostanza, ma i Finanzieri attraverso lo studio delle telecamere di video sorveglianza installate a bordo dei pullman, sono riusciti ad accertarne la responsabilità. I quattro arrestati, una giovane donna dominicana, una sessantenne di origini spagnole, un ventenne marocchino ed un trentenne italiano, sono stati condotti presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Gli stessi dovranno rispondere, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, del reato di traffico di sostanze stupefacenti.