COSTIGLIOLE. ESEGUITO IL CABLAGGIO STRUTTURALE DI TUTTO IL PALAZZO COMUNALE
Il Comune è per definizione la casa dei cittadini ed è anche per questo motivo, oltre che per l’indiscusso valore artistico del Palazzo, che la decisione di farlo conoscere ai tanti turisti, ma anche agli stessi costigliolesi, ha un significato importante e si inserisce a pieno titolo nell’idea di una città aperta, consapevole della propria storia e orgogliosa dei propri tesori. Memori di questo, dettati da un futuro inteso come rimozione del passato, della storia e della memoria, si ha il dovere di tutelare, valorizzare e soprattutto riportare al centro della vita cittadina il patrimonio immobiliare, a partire proprio dal Palazzo Comunale. Obiettivo del progetto del cablaggio è quello di aver realizzato, presso lo stabile, il cosiddetto “Edificio Intelligente”, ovvero un sistema di connettività che consente l’integrazione dei vari sistemi mediante l’utilizzo di un’unica infrastruttura di comunicazione, al servizio di tutti gli elementi che necessitano di comunicare. Tale struttura è costituita dal Cablaggio Strutturato. In riferimento sia alla normativa in materia, sia alle esigenze dell’Ente. I requisiti generali che il sistema di cablaggio strutturato dovrà soddisfare sono: indipendenza, flessibilità, stabilità, integrazione. Spiega il sindaco Cavallero “Con questa scelta, avremo un Comune più snello ed efficiente attuando un processo molto ambizioso e al contempo strategico per il nostro impegno amministrativo che vede una pubblica amministrazione sempre più vicina ai cittadini. Grazie al cablaggio strutturale, potremmo fare affidamento su una rete informatica tecnologicamente avanzata competitiva e volta al risparmio energetico ed alla sicurezza, con servizi on-line accessibili, efficaci, rapidi e tempestivi all’interno dell’edificio. L’insieme dei collegamenti e degli impianti fisici permettono infatti una interconnessione totale, requisito oramai indispensabile per qualsiasi edificio moderno, in grado di assicurare all’immobile massima efficienza, grazie alla possibilità di trasportare grandi quantità di dati da una parte all’altra, praticamente in tempo reale”. Entrando nello specifico – continua il primo cittadino – per ogni postazione lavorativa dei singoli uffici comunali è stata installata una scatola di derivazione con all’interno 4 prese di rete (una per la rete dati, una per la rete telefonica e 2 per eventuali future espansioni). Lo stabile è stato diviso in 5 aree (Protocollo, Anagrafe, Ragioneria, Segreteria e Tecnico). Per ogni area è stato installato un armadio di networking. In ogni armadio di networking è presente un patch pannell da 24 porte (in un armadio ne sono presenti due), un patch pannell da 8 porte dedicato alla dorsale, due switch di rete (uno di riserva), una mensola per future espansioni, una multipresa di corrente). Gli armadi di networking sono stati uniti con una dorsale che attualmente è composta da n.4 cavi di rete e da una linea dedicata di corrente. E’stato posato più di 1Km di cavo di rete, sono state posate circa 50 scatole di derivazione e sono state cablate più di 200 prese di rete.” Il progetto ha visto dapprima il loro impegno per la realizzazione dell’impianto di cablaggio strutturato in rame e fibra ottica per l’intero edificio destinato ad uffici, dove si sono realizzati impianti di cablaggio strutturato, destinati a supportare la realizzazione di tipi diversi di reti locali, inclusa ad esempio la rete telefonica o una rete locale. Il cablaggio strutturato è l’insieme di tutti i componenti passivi (cavi, connettori, prese terminali, armadi ecc.) necessari alla realizzazione di una rete informatica. e predisposti per poter interconnettere degli apparati attivi (computer, telefoni, stampanti, monitor, ecc.). Dal nome stesso, ‘strutturato‘, si comprende subito come l’apparato integri e raccordi tutti i sistemi preposti alla comunicazione che si trovano all’interno dell’ edificio, proprio perché la tecnologia sta facendo passi da gigante.
Alessandra Gallo