Provincia di Asti. “Puliamo Insieme!” 2022: record di adesioni e rifiuti raccolti

Anche la provincia di Asti ha il suo “esercito“. È fatto di uomini, donne e bambini, che combattono ogni giorno per la tutela del territorio e le cui uniche armi sono un’instancabile forza di volontà unita a un grande senso civico.

Sabato 26 e domenica 27 marzo le “truppe ambientaliste” si sono riunite per la quarta edizione del progetto “Puliamo Insieme!“, la due giorni di pulizia di strade, fossi e prati promossa dalla Provincia di Asti con il sostegno dei sindaci del territorio.

“Puliamo Insieme!” in numeri: 68 Comuni, 3000 volontari, 35 tonnellate di rifiuti raccolti

Partiamo dai numeri: l’edizione 2022 ha coinvolto 68 Comuni dell’Astigiano, dieci in più rispetto all’anno passato.

Basterebbe questo dato per certificare la riuscita di un’iniziativa che, dopo la sosta forzata – causa Covid – nel 2020, è stata riproposta sulla spinta di tanti amministratori, pronti loro stessi a rimboccarsi le maniche e coinvolgere le proprie comunità per offrire un contributo nella tutela di quanto Madre Natura mette generosamente a disposizione.

L’Ufficio Ambiente della Provincia di Asti ha coordinato le giornate di pulizia raccogliendo testimonianze, dati e fotografie.

Sono stati quasi 3000 i volontari (1600 adulti e 1400 bambini) che hanno aderito con entusiasmo al progetto.

La Provincia di Asti, oltre a occuparsi del coordinamento, ha offerto a tutti una copertura assicurativa, guanti, giubbotti catarifrangenti e la formazione ambientale alle scuole (su richiesta).

I manifesti che hanno pubblicizzato l’iniziativa sono stati realizzati e stampati da G.A.I.A.

Il dato della raccolta di rifiuti è straordinario e al contempo impietoso: 35 tonnellate, il peso di circa sette elefanti.

Una montagna d’inciviltà fatta di bottiglie di plastica, lattine e bottiglie di vetro, nonché una gran quantità della “new entry” tra gli abbandoni dei più “distratti”: le mascherine.  Ma non sono mancati anche mobili, pneumatici, elettrodomestici, frigoriferi e, addirittura, interi autoveicoli.