AVIS DI MOMBERCELLI IN LUTTO: È MORTO L’EX  PRESIDENTE PINUCCIO BIGLIA              

Un grave lutto per la comunità di Mombercelli che piange la scomparsa di Pinuccio Biglia, figura di spicco del mondo del volontariato ed ex presidente dell’Avis locale. Un Presidente che è stato sempre un punto di riferimento per tutti, per il Consiglio, per i donatori e per i volontari. L’uomo ha infatti ricoperto per anni il ruolo di presidente dell’Avis e all’associazione ha legato gran parte della sua esistenza, dedicandole tempo e passione.   Nel corso degli anni ha saputo coinvolgere all’interno dell’associazione tantissimi compaesani, che di fatto sono stati da lui “avviati” al volontariato: giovani e meno giovani in questi giorni lo hanno ricordato con grande affetto, sottolineandone la grande disponibilità e la propensione all’altruismo. E anche negli ultimi tempi, quando erano incorsi alcuni problemi di salute, si è sempre interessato alle attività avisine. La sua prima donazione di sangue risale al 1975 e tra gli anni ‘93 e 2021 è stato presidente  della locale sezione Avis, che si  stringe alla famiglia in questo momento di grande dolore. Lascia una traccia profonda, da sempre punto di riferimento dell’Avis, lavoro svolto in questi anni, sempre con costanza ed impegno, unito ad una grande passione e forte motivazione, dettate da un sentimento profondo e nobile quale è la donazione del sangue.   A lui si deve l’esponenziale aumento di donatori a Mombercelli e la capacità di attarre le nuove generazioni verso un impegno importante quanto vitale come la donazione del sangue. Biglia ha festeggiato da presidente il traguardo importante dei 50 anni di attività dell’associazione prima di passare il testimome a Claudio Adorno. Giuseppe Biglia per tutti “Pinuccio” aveva reso noto le motivazioni della sua volontà di non voler continuare a mantenere la carica di presidente:  “Ho cercato e cerco, con tutti i miei limiti di fare conoscere a più persone possibili le nostre idee ed aumentare così il numero dei donatori. Dopo 45 anni in Avis, da tempo pensavo fosse venuto il momento di cambiare. Sono poi insorti problemi di salute e fino a quando mi hanno permesso di gestire l’incarico di presidente, ho continuato, ora non mi è più possibile, anche perché è ora che subentrino nuovi donatori con nuove idee adatte ai tempi in cui stiamo vivendo… Manteniamo attiva questa nostra bella realtà e dimostratemi che il mio lavoro non è stato inutile.   Pinuccio ha vissuto con umiltà e perseveranza molti impegni, in parrocchia, nel suo paese, nella comunità che oggi,  lo piange. Le sue doti di umanità e il suo impegno profuso senza risparmio per l’altro e per la comunità. “Altruismo, generosità, disponibilità sono i valori che ha insegnato – lo ricordano i membri dell’Avis – Da lui abbiamo imparato l’umiltà, la bontà, l’impegno gratuito, costante, disinteressato. Avrai impegni nuovi con don Franco nei “verdi pascoli”. Persona molto attiva nel sociale, appassionato di montagna, ora ha raggiunto alte vette ed è nel vento di Rhemes con gli altri amici che lo hanno preceduto. Ci sono persone che lasciano una traccia profonda sul proprio cammino. Una traccia che per alcuni diventa una guida di vita e per molti altri una speranza concreta. Pinuccio è stata una di quelle persone, promuovendo il dono del sangue come gesto anonimo, volontario e gratuito. Nell’associazione ha ricoperto ogni ruolo, compreso quello di Presidente, ma prima di tutto è sempre stato un semplice volontario attivo. Un altro pezzo di Mombercelli che se ne va.  Sicuramente è una fase che si chiude, ma che lascia una testimonianza indelebile nella comunità. La  famiglia di avisini, di volontari e promotori della cultura del dono si sente oggi impoverita, priva di quei riferimenti storici che ne hanno caratterizzato la crescita, ponendo le basi e contribuendo con passione a costruire l’eccellenza che rappresenta oggi. Ultimamente aveva lasciato l’incarico di Presidente per motivi di salute, ma è sempre stato attivo, sacrificando anche parte del suo tempo libero, per le finalità dell’AVIS Comunale. Fine modulo

Tantissimi i messaggi di cordoglio ed i commenti arrivati per ricordare e commemorare Pinuccio.

Alessandra Gallo