Nichelino. Inaugurato “Open Handed” uno sportello nella Casa dei Diritti
Un servizio pensato per i giovani e le loro famiglia
E’ stato inaugurato oggi “Open Handed” un nuovo servizio pensato per i giovani e le loro famiglie. Il titolo Open Handed indica l’essere a braccia aperta, quindi accogliere l’altro nelle sue risorse e criticità. Il progetto si realizza attraverso lo sportello, attività laboratoriali ed educative con obiettivo di lavorare sulle life skills dei giovani. Lo sportello è attivo presso la Casa dei Diritti in largo delle Alpi 3 a Nichelino. Al momento è funzionante un giorno a settimana oltre ai laboratori psicoeducativi. Dopo un primo periodo che utilizziamo come sperimentazione, capiremo se ampliare sportello e laboratori in base alle risposte della popolazione. Attualmente il servizio si avvale della presenza di una educatrice e una psicologa.
“L’adolescenza è un’età ben presente a chi la considera un potenziale target commerciale, e proprio per questo motivo necessità di particolare attenzione da parte di chi si occupa di giovani e prevenzione – spiega il dott. Massimo Baruchello direttore ff del SERD -. Lo scopo del progetto è quello di creare una rete con le famiglie, il comune, e tutti i soggetti che possono collaborare al benessere dei nostri ragazzi e promuovere la consapevolezza e lo sviluppo delle loro risorse personali (life skill). I tipi di intervento sono: spazi di ascolto e confronto, incontri di sostegno alla genitorialità, attività di prevenzione delle dipendenze comportamentali, laboratori di educazione all’uso consapevole del mondo digitale, etc. Questa attività è gestita dal Dipartimento delle dipendenze dell’AslTO5 in collaborazione con il Comune di Nichelino e la Cooperativa Sociale Terra Mia.“ “La Casa dei Diritti – spiegano il Sindaco Giampiero Tolardo e l’Assessora alla Sanità Paola Rasetto – ospita un servizio di ascolto ad accesso libero che mette al centro risorse e criticità personali. Crediamo sia un segnale importante stabilire una presenza concreta per le famiglie e i giovani che qui possono trovare uno spazio sicuro di incontro e sostegno, e possono partecipare a laboratori che toccano temi come la prevenzione delle dipendenze, l’educazione finanziaria e di contrasto al gioco d’azzardo, il supporto alla genitorialità e alla scoperta di sé”. “E’ una iniziativa molto importante in quanto l’onda lunga della Pandemia da COVID 19 ha colpito in maniera molto critica l’età adolescenziale, infatti sono aumentati sia i ricoveri nel reparto neuropsichiatrico del Regina Margherita che le prese in carico territoriali con attivazioni di servizi di educativa sanitaria specializzati dovuti a comportamenti autolesionistici che anticonservativi.” Così la dottoressa Rosetta Borghese direttore ff dei Distretti Moncalieri –Nichelino. Chiara Magrini, Presidente della Cooperativa Terramia afferma: “Fare rete è il nostro pane quotidiano. Sono ormai tanti gli anni di collaborazione con l’Asl. Lavoriamo già molto nelle scuole e un punto di riferimento sul territorio è per noi un’esperienza nuova e una sfida importante.” Il Direttore sviluppo e innovazione cooperativa Francesca Pavan conferma: “Una festa è il modo più bello per partire con questa nuova sfida. Quello che vogliamo fare è accompagnare e traghettare i ragazzi dal luogo da dove provengono al centro e, da qui, trasferirli dove eventualmente serve per altri interventi più specialistici. È la risposta che cercavamo per avere anelli di congiunzione sul territorio per conoscere e mettere tutto insieme per dare una “mano” ai ragazzi e alle loro famiglie.
Al momento lo sportello è aperto il martedì dalle 14 alle 15. Ma si può chiamare al cell. 331.4568591- e inviare mail: openhanded@terramiaonlus.org
Una struttura simile verrà inaugurata a breve anche a Chieri.