NUOVI (S)TRALCI VERSO “LIBRI IN NIZZA 2022”

L’ undicesima edizione “Libri in Nizza” si svolgerà l’8 e il 9 ottobre a Nizza  presso il Foro Boario.                  La Città di Nizza Monferrato, Assessorato alla Cultura, e l’Accademia di Cultura Nicese “L’Erca”, superata la soglia del suo primo decennio e dopo le due edizioni scorse legate alla pandemia che hanno costretto il festival a reinventarsi, per sfida del suo coordinatore Fulvio Gatti,   il “festival dei libri e delle idee” prova a guardare ancora più lontano. Quest’anno si riprende in largo anticipo con un (per)corso di formazione gratuita. Si terrà una serie di  incontri “Nuovi (s)tralci”con organizzatori di eventi, manager culturali e influencer in vista della prossima edizione di Libri in Nizza. C’è un (per)corso di formazione e di approfondimento che lancia una sfida a tutte le menti creative del territorio e non solo. Una minirassegna di cinque incontri il martedì alle 18  alla Biblioteca “Umberto Eco”.   Si rievocano esperienze e si raccontano storie con interventi liberi a chiunque voglia mettersi in gioco per reinventare,  proporre, diffondere e vivere buone idee, belle storie e punti di vista inediti con la voglia di ascoltare e approfondire. Niente attestati, crediti formativi o punteggi, solo la possibilità di partecipare a conversazioni accurate e personali sugli eventi culturali che ci saranno.  Nel primo appuntamento d’esordio il 5 aprile  Fulvio Gatti ( tra l’altro finalista al Premio Urania, il concorso letterario dedicato al miglior racconto breve inedito di fantascienza con il suo libro “Il protocollo Scilla”) e Antonella Cavallo hanno intervistato Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, direttore scientifico di “Passepartout” e ideatore di “Tuttolibri”che ha parlato di giornalismo, della centralità, a volte dimenticata, tra passato e presente di cultura, tra aneddoti sugli incontri dell’ospite -dalla visita in redazione di Giuseppe Ungaretti alla telefonata di Pier Paolo Pasolini- e l’importanza di una critica attenta e competente in tutti gli ambiti artistici. Il prossimo incontro, martedì 12 aprile,  Dino Aloi, curatore di mostre, vignettista, storico della satira, collezionista e giornalista  intervistato dall’assessore Ausilia Quaglia e Fulvio Gatti,  si è parlato dell’importanza di quell’arte che-per uso pubblicitario, propagandistico o perché diverte- arriva a un pubblico più ampio. Questa settimana (in videoconferenza) si è chiacchierato con i componenti del direttivo di “Feudalesimo e Libertà”, community satirica seguitissima sul web, organizzatrice di eventi e produttrice di contenuti; Il 26 aprile: Maria Luisa Lafiandra, psicologa, direttore artistico Premio Poggio Bustone in memoria di Lucio Battisti;  Il3 maggio: Paolo Verri, manager culturale (direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, Matera Capitale Italiana della Cultura, Ivrea Capitale Italiana del Libro).

Alessandra Gallo