Chiusura in bellezza nel Monferrato per il progetto E4quality Vino

Un progetto del Consorzio barbera d’asti e vini del Monferrato nell’ambito del programma europeo E4quality,  giunto alla sua conclusione e per l’occasione, dopo aver viaggiato all’estero, è tornato a casa propria e ha portato con sé professionisti svedesi, tedeschi e danesi.  Un progetto che completa un percorso iniziato ormai diversi anni fa con gli eventi all’estero e che questa volta ha reso protagonista il territorio del Monferrato che per qualche giorno è diventato la casa degli ospiti stranieri. Un viaggio di scoperta dei territori di produzione, dove gli ospiti hanno potuto respirare l’atmosfera che avvolge le terre e i paesaggi in cui nascono prodotti di eccellenza come il Ruchè, la Barbera d’Asti e i formaggi piemontesi come Castelmagno e Toma PIemontese.  Si chiude quindi con un grande entusiasmo, il progetto e con le premesse ideali perché la promozione delle eccellenze del nostro territorio continui anche nel futuro, grazie ai legami stretti tra i nostri produttori e i professionisti esteri. Nato con l’obiettivo di promuovere eccellenze vinicole ma anche formaggi tipici, il progetto si è sviluppato dal 2018 a oggi attraverso una serie di azioni promozionali che hanno raccolto un fortissimo interesse da parte del pubblico danese. E poi installazioni artistiche che raccontano i paesaggi e i territori e un contest dedicato al mondo dei giovani creativi provenienti da Svezia, Danimarca, Germania e Italia. Questi sono solo alcuni numeri del lungo progetto E4Quality, che nonostante le difficoltà incontrate negli ultimi anni e lo stop dovuto alla pandemia, ha saputo rinnovare i propri linguaggi e i propri format, mettendo sempre al centro i prodotti e il territorio. Il Sindaco di Costigliole  Cavallero è felice “di aver ospitato  questo importante incontro  nel nostro territorio e nel castello di Costigliole  dove si sono   scritte pagine importanti  della storia dell’ enologia nazionale e si trova al centro del territorio del vino Langa Roero Monferrato  riconosciuti dall’Unesco. Costigliole inoltre,  vanta ancora oggi il primato  di essere il più paese vitato al mondo a barbera con il maggior numero di addetti”. E4Quality vuole raccontare in modo nuovo e innovativo i prodotti agroalimentari di qualità,  profondamente radicati nel patrimonio culturale dei territori di produzione dei vini e dei formaggi d’eccellenza del Piemonte. Si è concluso in bellezza il programma di appuntamenti del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato con la visita nel Monferrato di delegazioni di ristoratori, sommelier e importatori di vini giunti dalla Danimarca, dalla Germania e dalla Svezia. Dichiara Filippo Mobrici, presidente del Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato: “Siamo felici di aver ospitato sul nostro territorio esperti del mondo wine and food da Svezia, Germania e Danimarca. Sono  paesi chiave per il nostro territorio e per la promozione delle nostre eccellenze. Il progetto E4quality ci ha permesso di rafforzare i nostri legami in Europa e ci auguriamo di avere nuove occasioni per poter proseguire il lavoro eccellente svolto in questi anni. È per questo che ancor più in un momento storico come quello che stiamo vivendo, gli eventi come quello di Copenaghen assumono un significato speciale e imprescindibile: amare e promuovere la vita. Anche attraverso il vino. Il Monferrato è casa e aprirne le porte è stato, è e sarà un onore, anche in vista del prossimo progetto”.

                                                  Alessandra Gallo