IN BIBLIOTECA A NIZZA MONFERRATO UN LIBRO DONO AI NATI NEL 2021

 La  biblioteca “Umberto Eco” partecipa alla campagna “Il Maggio dei Libri”, organizzata dal Ministero della Cultura e da “Il Centro per il libro e per la lettura”. L’iniziativa favorisce e stimola  l’abitudine alla lettura, attraverso iniziative volte alla crescita personale, culturale e sociale. La campagna si svolgerà su tre filoni: “Leggere per comprendere il passato”, “Leggere per comprendere il presente” e “Leggere per comprendere il futuro”. Fino al 31 di maggio verranno pubblicati sulla pagina facebook consigli letterari secondo le tematiche di questi tre filoni, si organizzeranno letture in presenza, creando ponti tra culture ed età differenti. In concomitanza con il “Maggio dei libri”, dal  27 aprile, anche quest’anno l’amministazione comunale per il terzo anno consecutivo ha  voluto dare il benvenuto a tutti i nuovi nati con il dono di un piccolo libro per incoraggiare la lettura ad alta voce nelle famiglie e nella speranza che i nuovi arrivati diventino degli appassionati lettori. L’iniziativa, rientra nel progetto “Nati per leggere”che prevede ogni anno di donare un libro a tutti i bambini nati nell’anno precedente,  al fine di promuovere la lettura  in famiglia e conferendo grandi benefici allo sviluppo dei più piccoli. Fino al 18 maggio i genitori dei bambini residenti a Nizza possono recarsi in biblioteca e  sarà consegnato ai nuovi nati il libro “Guarda che faccia!” appositamente selezionato dal progetto nazionale “Nati per leggere” avvicinando genitori e bambini come un simbolico invito a fare della lettura ai propri piccoli un momento centrale della relazione affettiva  e della vita familiare. In questa ottica è stata inviata una comunicazione a tutti i piccoli nati  che potranno ritirare il dono presso la biblioteca. La prima distribuzione ha avuto luogo il 27 aprile  e si potrà ritirare il libro nei consueti orari di apertura della biblioteca. L’assessore alla cultura Ausilia Quaglia ha così commentato l’iniziativa:”Un piccolo libro, solo per educarli al valore della lettura e abituare i nuovi genitori a sfogliare le pagine con i loro piccoli, creando buone abitudini di tenerezza”.  Evidenze scientifiche provano come una piacevole relazione con i libri e l’ascolto di storie lette e raccontate come un “atto d’amore” da un  genitore, strutturino nel bambino, fin da piccolissimo, un precoce sviluppo del linguaggio dotandolo delle competenze necessarie alla comprensione verbale e alle relazioni sociali. Per questo la Biblioteca Comunale  ha aderito  da qualche anno al programma nazionale “Nati per Leggere”, dando vita a una rete che si è ampliata nel corso di questi anni, mettendo in campo anche l’iniziativa del Dono del Libro.  Un piccolo ma significativo gesto per aprire subito ai nuovi nati la porta del magico mondo dei libri e per comunicare alle famiglie che la Biblioteca partecipa attivamente al programma nazionale che promuove la lettura precoce in famiglia fin dai primi mesi.

Alessandra Gallo