IL FUTURO DELLA MOBILITÀ PARTE DAL PIEMONTE

AL VIA LA PRIMA SPERIMENTAZIONE REGIONALE IN ITALIA DEL MAAS – MOBILITY AS A SERVICE. Un nuovo concetto di mobilità integra servizi di trasporto pubblici e privati in un unico servizio, accessibile via smartphone, capace di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze e in grado di offrire una reale alternativa all’auto privata. Tutto in una sola app.

 

250 piemontesi saranno protagonisti per 4 mesi della prima sperimentazione in Italia promossa da un’amministrazione regionale del MaaS – Mobility as a Service, Mobility as a Service, l’innovativo sistema che permetterà di trasformare la mobilità in un servizio on demand includendo il trasporto pubblico e quello privato, dai bus ai treni, dai monopattini ai taxi, dal car al bike sharing, alla sosta parcheggi e molto altro.

Da giugno a settembre i partecipanti, che hanno aderito grazie alle call di aziende e atenei o attraverso candidature spontanee, potranno utilizzare a Torino diversi servizi di mobilità tramite l’applicazione BIPforMaaS – disponibile sia per iOS sia per Android – che permette con un’unica app di pianificare, prenotare, utilizzare e pagare direttamente i servizi già pienamente integrati nell’app (monopattini, taxi, servizi ferroviari regionali, sosta), mentre altri (car sharing, car rental e scooter sharing) saranno fruibili tramite l’acquisto di voucher con carta di credito, Satispay e altre forme di pagamento, successivamente spendibili sui servizi dei vari operatori.

Inoltre, viaggiando con la nuova app, i partecipanti potranno ottenere un cashback pari al 50% dell’importo dei propri spostamenti effettuati nel mese precedente, che verrà accreditato direttamente sul wallet dell’app, fino a un massimo di 15€ al mese, da spendere per i viaggi successivi.

La sperimentazione si rivolge a tutti i cittadini piemontesi che vivono, lavorano o studiano in Piemonte, purché maggiorenni, con l’obiettivo di avere tipologie differenti di utenti al fine di intercettare e coprire tutti i bisogni di mobilità con un’offerta integrata e plurale.

Lo scopo della sperimentazione è, da un lato, quello di offrire ai cittadini un’esperienza di mobilità totalmente innovativa, testandola sul campo e in un contesto reale, attraverso uno strumento unico di accesso al sistema di mobilità regionale. Dall’altro lato, si potranno raccogliere informazioni utili per comprendere come si spostano i piemontesi e individuare le leve che possono essere adottate dall’amministrazione regionale e dagli enti locali per incentivare il cambiamento nelle abitudini dei piemontesi verso una mobilità più sostenibile.

La sperimentazione è avviata da Regione Piemonte con il coordinamento della sua società in-house 5T Srl, nell’ambito del progetto strategico BIPforMaaS, e in collaborazione con la Città di Torino, la Città metropolitana di Torino e l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, e anche grazie all’adesione di alcune importanti realtà torinesi quali: Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Fondazione Links, Fondazione Torino Wireless, OGR Tech, InfraTO, Torino City Lab, Toolbox Coworking, UltraSpazio e Ithaca.

Il carattere fortemente innovativo della sperimentazione è stato sottolineato dall’Assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, che ha anche ricordato come il Piemonte sia stata la prima Regione in Italia ad esplorare le opportunità derivanti dalla trasformazione digitale del suo sistema di mobilità grazie alle potenzialità del MaaS, un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblici e privati in un unico servizio, accessibile via smartphone. Il MaaS opera infatti come un livello di aggregazione digitale dei differenti servizi, in grado di trasformare le attuali modalità di fruizione e accesso ai servizi di trasporto da parte dei cittadini in un modello flessibile, digitale e “on demand”, e di offrire più alternative per soddisfare le richieste di mobilità degli utenti rispetto alle opzioni disponibili: dalla più veloce, alla più economica, alla più sostenibile, oppure anche alla soluzione magari più costosa ma preferibile in un certo momento.

Grazie al progetto strategico BIPforMaaS la Regione Piemonte e 5T hanno acquisito un importante bagaglio di conoscenze tecniche, di business, di contesto, di esperienze che hanno posto le condizioni per l’implementazione di una piattaforma regionale MaaS, le cui attività partiranno nei prossimi mesi.

Il Presidente di 5T Srl ha infatti evidenziato come sarà fondamentale il feedback dei cittadini partecipanti alla conclusione del pilot, per indirizzare le prossime progettualità sul MaaS. Aggiunge inoltre che 5T è orgogliosa di coordinare la sperimentazione perché è il risultato di un percorso condiviso tra gli Enti Soci di 5T: Regione Piemonte, Città di Torino e Città metropolitana di Torino, augurandosi pertanto che possa essere di riferimento anche a livello nazionale.

Il progetto ha anche attivamente coinvolto gli stakeholders locali con la firma di un protocollo di intesa tra la Regione Piemonte, la Città di Torino, la Città metropolitana di Torino e l’Agenzia della Mobilità Piemontese tramite il quale gli Enti firmatari hanno identificato una visione comune per cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione MaaS con l’obiettivo di armonizzare le proprie politiche nel settore attraverso un confronto e dialogo continuo.

Per l’Assessora alla Transizione ecologica e digitale della Città di Torino, la mobilità integrata è centrale per la mobilità sostenibile. Queste sperimentazioni permettono di compiere degli importanti passi in avanti nel rendere più facile e rapido spostarsi, utilizzando il trasporto pubblico e i mezzi in sharing, a seconda delle necessità, senza doversi destreggiare tra troppe app e metodi differenti di pagamento. Per raggiungere gli obiettivi che la Città si è posta, nel solco della transizione ecologica, della candidatura alle 100 città climate neutral entro il 2030, e del miglioramento della qualità della vita della cittadinanza, quanto oggi sperimentato dovrà diventare sempre più realtà per tutte e tutti. L’Assessora si dichiara contenta che Città di Torino, Città metropolitana e Regione Piemonte vogliano affrontare insieme questa sfida.

Il Consigliere delegato ai Trasporti della Città metropolitana di Torino fa notare che questa sperimentazione si inserisce perfettamente nelle strategie del Piano della mobilità sostenibile (Pums) adottato lo scorso anno attraverso un percorso partecipato con il territorio. Non solo, ma una volta che BIPforMaaS sarà a disposizione di tutti, costituirà uno strumento prezioso anche per i Mobility manager aziendali e delle istituzioni che devono elaborare i Piani di spostamento casa-scuola-lavoro: in un territorio vasto come quello metropolitano, con 312 Comuni che spaziano dalla pianura all’alta montagna, facilitare la mobilità nella logica del Maas è indispensabile.

La Presidente di Agenzia della Mobilità Piemontese ha sottolineato come per la prima volta, finalmente, tutte le forme che concorrono al modo di spostarsi delle persone si uniscono in un solo e innovativo servizio. Un traguardo importante che giunge nelle mani di cittadini e cittadine, ha aggiunto la Presidente, che è anche frutto di una lunga condivisione e del coordinamento tra enti, aziende e stakeholders svolto da Agenzia con passione e cura.