NOVARA: CONCLUSA CON SUCCESSO IMPORTANTE OPERAZIONE ANTIDROGA
Lo scorso 1 giugno, nelle prime ore della mattinata, la Polizia di Stato di Novara, nel contesto di una ampia e complessa operazione antidroga avviata nel giugno 2021, ha eseguito 12 misure cautelari e denunciato altre 11 persone, portando così alla chiusura una attività di spaccio di droga, che si sviluppava soprattutto a Novara, ma con ramificazioni nelle province di Milano e di Torino. I provvedimenti hanno riguardato persone di nazionalità italiana, albanese e marocchina. Sono state eseguite custodie cautelari in carcere, arresti domiciliari e obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, per un totale di 23 perquisizioni. Le misure sono state emesse dal Tribunale di Novara, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Nel corso della stessa attività di indagine sono già stati eseguiti 5 arresti in flagranza di reato, con il sequestro di oltre 14 chilogrammi di marijuana, 300 grammi di cocaina, 1 chilogrammo di hashish e 9.000 euro in contanti. Nell’esecuzione di una delle perquisizioni del 1 giugno, nei confronti di due degli indagati, c’è stato arresto in flagranza, poiché risultati in possesso di circa 100 grammi di cocaina, 700 gr. di hashish, 100 gr. di marijuana, con i relativi materiali per la confezione, compreso il bilancino di precisione e il taglierino per preparare le dosi, oltre a 25.000 euro in contanti. Le figure di spicco di questa indagine hanno già a loro carico precedenti specifici. Nella rete di spaccio vi erano alcuni soggetti che, movimentando ogni mese ingenti quantità di droghe, traevano come profitto cospicui guadagni, così da garantire loro una vita ben oltre le possibilità economiche. Questi erano anche punti di riferimento per altri spacciatori novaresi, che da loro si rifornivano delle sostanze stupefacenti, per poi gestire, a loro volta, lo spaccio in gestione autonoma. Molte persone attratte dai facili guadagni acquistavano la droga e diventavano appunto, a loro volta, spacciatori. Lo spaccio garantiva una fonte di reddito che veniva utilizzata per soddisfare vizi, ma anche come mezzo di sostentamento di nuclei familiari, visto che alcuni indagati hanno lasciato il posto di lavoro per dedicarsi a tempo pieno al traffico illecito.
E.D.P.