Vincenzo Marcone è il nuovo direttore della Medicina d’Urgenza e Pronto soccorso dell’Asl TO5
Il Dipartimento Medicina d’Urgenza e Pronto soccorso ha un nuovo direttore. E’ il dott. Vincenzo Marcone, 48 anni originario di San Giovanni Rotondo (FG) ma per molto tempo ha operato come dirigente medico all’Ospedale Parini di Aosta. Nell’ultimo anno e precisamente dal maggio del 2021 ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’Unità di Pronto soccorso dell’Ospedale Perrino di Brindisi. Nel suo percorso professionale recente anche un incarico nell’Asl Marche Nord, incarico ricoperto dal 2009 al 2010. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 2003 all’Università di Foggia, si è specializzato in malattie dell’Apparato respiratorio. Ha preso servizio all’Asl TO5 il 1 giugno e sarà responsabile dei tre Pronto soccorso dei rispettivi presidi ospedalieri. Ha preso parte a numerosi corsi di formazione specialistica e Congressi di settore oltre ad alcune pubblicazioni comparse su riviste specializzate. “Il dott. Marcone ha superato brillantemente il concorso indetto dalla nostra Asl – ha detto il direttore generale Angelo Pescarmona -. Le sue abilità ed esperienza professionale saranno di grande supporto per il delicato settore dell’emergenza e pronto soccorso. Nell’augurare buon lavoro al dott. Marcone, approfitto per ringraziare il dott. Andrea Purro per quanto ha saputo dare in un periodo molto complicato per la sanità”. “Con la direzione ho concordato una serie di obiettivi che saranno misurabili periodicamente – ha spiegato i neo direttore – eccone alcuni:
- contribuire, insieme alla Direzione Strategica, alle Direzioni di Presidio ed alle Direzioni delle Strutture Complesse dei Dipartimenti di Area Medica, Chirurgica e dei Servizi, alla realizzazione del piano di sviluppo aziendale che prevede, il progressivo abbandono dell’attuale assetto organizzativo, attraverso la graduale implementazione di un organico medico dedicato alla gestione dell’emergenza-urgenza;
- formare e mantenere le competenze di una equipe in grado di intervenire nell’intero spettro della emergenza-urgenza;
- integrare le proprie competenze con quelle delle cure primarie e dell’emergenza sanitaria territoriale;
- garantire il miglior utilizzo delle risorse rese disponibili, al fine di raggiungere risultati di efficacia ed efficienza delle attività;
- curare la comunicazione al personale della struttura complessa relativamente alle indicazioni della Direzione Generale, agli obiettivi da raggiungere e ad ogni ulteriore aspetto ritenuto rilevante al fine di coinvolgere il personale nei processi operativi;
- organizzare le attività prestando particolare attenzione agli aspetti comunicativi (con gli assistiti e le famiglie) e alle specifiche condizioni degli assistiti;