CHIERI CHIEDE DI ATTUARE PERCORSI PERSONALIZZATI DI VITA INDIPENDENTE PER PERSONE CON DISABILITÀ
Il documento approvato all’unanimità dal Consiglio comunale
Il Comune di Chieri chiede al Governo ed Regione Piemonte di dare attuazione a quanto previsto dalla legge delega in materia di disabilità approvata a dicembre 2021, ovvero i “Progetti personalizzati di Vita Indipendente”, affinché venga pienamente realizzato il diritto di tutte le persone con disabilità ad una vita indipendente attraverso un progetto e percorso personalizzato: questa la richiesta contenuta nell’Ordine del Giorno, approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Chieri. Il documento, le cui prime firmatarie sono le consigliere comunali Clara BRAMARDI (Sicchiero per Chieri Si), Manuela OLIA (Partito democratico) e Mariella TAGLIAVIA (Chieri Ecosolidale), è stato sottoscritto da tutti i gruppi consiliari presenti alla seduta.
«È stata molto importante la sottoscrizione del documento da parte di tutti i gruppi consiliari-spiegano i consiglieri Adriano STRADIOTTO e Niccolò GHIRARDI (Partito Democratico)–i percorsi personalizzati di vita indipendente sono previsti sia dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (2007), divenuta poi Legge 18/2009, sia dalla recente Legge Delega sulla disabilità emanata dal Governo italiano nel dicembre del 2021. Siccome ci sono 20 mesi per presentare i decreti delegati, abbiamo voluto manifestare il nostro sostegno e “spingere”, Governo e Regione Piemonte e qualunque altro soggetto che abbia delle responsabilità sul tema, come il Ministero delle Infrastrutture che ha il compito di realizzare le politiche per la casa, ad accelerare l’attuazione della Legge Delega, emanando una normativa che costituirà un tassello importante del riconoscimento di diritti per le persone disabili. La richiesta proviene anche dal Comitato 162, formato da genitori e cittadini che da tempo lottano per la concretizzazione di questi diritti, affinché il futuro dei loro figli non sia una risposta standardizzata. La città di Chieri si sta attrezzando per venire incontro alle esigenze di autonomia e di vita indipendente delle persone con disabilità: è già stato messo a disposizione uno spazio abitativo nell’housing di via Albussano, con il progetto denominato Casa Ponte si procederà a ristrutturare l’ex sede dei veterinari alla Cittadella del Volontariato e il Consorzio dei Servizi Socio-Assistenziali del Chierese sta già sperimentando alcuni progetti personalizzati».