San Raffaele Cimena. Rubavano acqua dal Po per irrigare
Sanzionata azienda per derivazione e utilizzazione di acque pubbliche superficiali in assenza di autorizzazione
I carabinieri forestali del gruppo di Torino a seguito di segnalazione, individuavano nel comune di San Raffaele Cimena un cospicuo prelievo di acqua del fiume Po da parte di un’azienda agricola in assenza di titolo autorizzativo. L’acqua, circa 200 litri al secondo, prelevata attraverso un sistema di derivazione, da giorni, veniva convogliata in un vicino canale mediante una motopompa azionata da un trattore e poi utilizzata per irrigare centinaia di ettari di terreni agricoli coltivati. Secondo i militari operanti questo sistema di prelievo era attivo da almeno 15 giorni, pertanto si è stimato che in tale periodo, siano stati prelevati oltre 72000 metri cubi di acqua, aggravando la già compromessa situazione di scarsità idrica del fiume Po. Gli operanti provvedevano ad elevare sanzione amministrativa alla società agricola per un importo che va da 3.000 a 30.000 euro per derivazione e utilizzo di acque pubbliche superficiali in assenza di autorizzazione. Continua l’azione di controllo dei carabinieri forestali in questo periodo di grave emergenza idrica a contrasto degli attingimenti idrici irregolari.