PIEMONTE ARTE: ANSELMO, GARIBALDI POP, NOVALESA, STUPINIGI,

Coordinamento editoriale di Angelo Mistrangelo

 

GIOVANNI ANSELMO UNA VITA PER L’ARTE TRA RICERCHE E MOSTRE MUSEALI

Esponente di primo piano del movimento Arte Povera, promosso e guidato dal critico Germano Celant, Giovanni Anselmo ha festeggiato il 5 agosto gli ottantotto anni (Borgofranco d’Ivrea 1934), tra progetti, libri d’artista e prossimi programmi espositivi in Italia e all’estero, che costituiscono gli aspetti di un’esperienza tra ricerca, riflessioni e materia: “i miei lavori sono veramente la fisicizzazione della forza di un’azione, dell’energia di una situazione o di un evento”. E le mostre con le gallerie “Sperone”, “Christian Stein” e “Tucci Russo”, gli inviti alla Biennale Internazionale di Venezia nel 1978, 1980 e 1990, dove gli è stato conferito il Leone d’oro per la Pittura, e lo straordinario impegno creativo, concorrono a delineare una stagione in cui si avverte una continua ricerca legata al concetto di energia, di equilibrio, di assoluto rigore. Vi è in Giovanni Anselmo il fluire di un linguaggio legato a pagine intense e fortemente interiorizzate, che travalicano l’immagine sino a raggiungere l’infinito: da “Particolare” a “Torsione”, da “Respiro” a “Entrare nell’opera”. Quest’ultima – sottolinea l’artista – esprime il tempo che si arresta “nell’istante in cui l’azione giunge al suo culmine, l’immagine “si fa” scartando l’azione che l’ha prodotta”.

E da “Ouverture” al Castello di Rivoli (con l’opera “Verso oltremare”, in pietra di Luserna, cavo d’acciaio e pittura acrilica su parete) il suo discorso si è sviluppato nelle sale della GAM Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino (“Torsione”), e, in particolare, presso la prestigiosa Accademia di San Luca a Roma, in occasione dell’assegnazione del “Premio Presidente della Repubblica 2016 per la Scultura”. Sue opere sono state invitate ed esposte alla Reggia di Venaria, alle OGR Officine Grandi Riparazioni e nella sede torinese dello Studio per l’Arte Contemporanea Tucci Russo nell’estare 2022 sul tema “Momenti, momenti…”.

Angelo Mistrangelo 

 

AL MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO: GARIBALDI ICONA POP

A 140 anni dalla morte di Giuseppe Garibaldi, il Museo Nazionale del Risorgimento, in piazza Carlo Alberto 8 a Torino, celebra la figura e il mito dell’Eroe dei due Mondi con una singolare esposizione tra storia e narrazione, curata dal direttore Ferruccio Martinotti. Attraverso oltre 300 oggetti, provenienti da tutto il mondo, si scoprono i vari momenti della sua straordinaria avventura umana, sociale e di combattente: dai giocattoli alle banconote uruguayane, dalle ceramiche inglesi alle etichette per le bottiglie di whiskey, sino ai fumetti, graphic novel, emissioni filateliche, statuine in ceramica. Un percorso e una personalità certamente unica con presenze nella pubblicità (dalla Lavazza alla Ferrero e Ferrarelle), all’interno del cinema, raffigurata negli album di fumetti e raccontata con i soldatini. E in questo ambito si inserisce anche un contributo dell’Accademia Albertina di Belle Arti, presieduta da Paola Gribaudo e diretta da Edoardo Di Mauro, rappresentata dal grande planisfero (5,31×3,20 metri) disegnato da Martina Parisi, che racconta in stile fumetto-pop i viaggi e le imprese di Garibaldi. La mostra “Hero – Garibaldi icona pop”, aperta sino all’8 gennaio 2023, sarà corredata, con pubblicazione in autunno, di un catalogo con testi di Ferruccio Martinotti, Silvia Cavicchioli e Luca Beatrice.

 

 

 

AGOSTO IN VISITA ALL’ABBAZIA DI NOVALESA

Proseguono anche ad agosto le visite alla millenaria Abbazia di Novalesa, immersa nel verde della Val Cenischia.L’Abbazia benedettina, dedicata ai Santi Pietro e Andrea, fondata nel 726 sulla via di transito del colle del Moncenisio, dal 1972 è di proprietà della Città metropolitana (allora Provincia di Torino) che l’ha affidata alla comunità di monaci benedettini. Luogo di culto e di preghiera, ma anche scrigno d’arte, offre un patrimonio culturale unico nel suo genere che la Città metropolitana di Torino mette a disposizione dei visitatori gratuitamente, nel rispetto dell’equilibrio tra l’apertura al pubblico e i tempi della vita monastica. Di seguito gli orari di apertura in vigore ad agosto per visitare l’Abbazia con le sue cappelle affrescate e il Museo archeologico. Abbazia e cappelle, orari delle visite: da lunedì a venerdì 10,30 e 15,30; sabato 10,30, 11,30 e 15,30; domenica 11,30 e 15,30.Museo archeologico: tutti i giorni eccetto il giovedì dalle 11,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,00.Aperture eccezionali del Museo: giovedì 18 agosto.

Per informazioni e prenotazioni Telefono 0122 653210info@abbazianovalesa.org – per informazioni generalivisite@abbazianovalesa.org – per le visite

 

 

STUPINIGI. VISITA GUIDATA “LE VILLEGGIATURE DELLA REGINA”

Domenica 21 agosto, ore 15.45

Una visita guidata attraverso i secoli, con l’ausilio di vecchie immagini, sulle villeggiature e i luoghi di loisir dove i reali trascorrevano le vacanze per conoscere uno spaccato divertente di vita di corte di inizio Novecento.

INFO

Palazzina di Caccia di Stupinigi – Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO) – www.ordinemauriziano.it

Giorni e orario di apertura: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).

Prezzo visita guidata: 5 euro, oltre il prezzo del biglietto. Biglietto: 12 euro intero; 8 euro ridotto. Gratuito minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card

Durata della visita: 1 ora circa. Prenotazione obbligatoria per la visita guidata entro il venerdì precedente

Info e prenotazioni: 011.6200634

 

LIBRI E PERCORSI D’ARTE A OULX IN ALTA VALLE DI SUSA

A Oulx, in Alta Valle di Susa, una serie di iniziative espositive presentano al pubblico le esperienze contemporanee legate alla scultura e alla fotografia. Presso la storica Torre Delfinale è aperta sino al 28 agosto la mostra della Scuola di Scultura Alta Valle Susa sul tema “Novant’ani e mes” (sab. e dom.10-13/15-18, mar. 14-18, info.scuolasculturaavs@gmail.com), mentre al Malaika Caffè si può visitare la personale del fotografo Luca Prin: “Dai paesaggi della Val di Susa ai viaggi in giro per l’Europa” (sino a fine agosto, www.lucaprin.it). Alla Casa della Salute, in corso Torino 37, sono invece di scena le fotografie di Paolo e Sebastiano Marre intitolate “Liberi”, con gli animali della Valle di Susa visti e ripresi nel loro ambiente naturale(sino a 12 settembre, a cura di Cristina De Stefani). E con le suggestive immagini fotografiche di Roberto Tanzilli, si ricordano i libri esposti all’Ufficio Turistico di Oulx, in piazza Garambois, firmati da Loredana Matonti, Giorgio Luca Ronchi e da Rosanna Carnisio autrice (Susalibri) di “Moncenisio. Valico dei Savoia. Storia, paesaggi e percorsi”, “Le vie Francigene. Dai due valichi a Torino” e “Itinerari nell’arco alpino occidentale”. Di Bruna Faure Rolland si notano “Itisa d’eigànnha/ Gocce di rugiada” e “Archaren. Bagliori nel crepuscolo”, in collaborazione con Clelia Baccon Bouvet, che ha pubblicato una serie di inediti documenti sul passato di GAD (frazione di Oulx).