Terra Luna: Ci sono speranze?

Ormai è passato più di un mese dal crack catastrofico della crypto luna. La storia la conosciamo: ormai tutti   sappiamo che la rete di Terra è stata riavviata a partire dal 27 maggio attraverso una nuova blockchain e due nuovi token: Luna 2.0 e Luna Classic (comunemente chiamata Lunc). Il fondatore Di terra, Do Kwon, ha confermato di aver perso quasi tutto il suo patrimonio nel crack che ha colpito il progetto che lo ha reso famoso. Si è anche incolpato per il comportamento tenuto nel corso del tempo, che lui stesso ha definito arrogante. Quando il suo progetto era ai massimi livelli sembrava non temere nessun tipo di concorrenza, in effetti il token era lanciato benissimo e le sue valutazioni erano in costante aumento. Tutto ciò è stato raccontato al the wall street Journal, all’interno di un’intervista relativamente lunga ed esauriente. Ma ciò che ha colpito di più è stato il messaggio che il genio coreano ha rilasciato nelle sue dichiarazioni. Do Kwon ha molta fiducia nell’abilità di ricostruire e migliorare ciò che il suo progetto è stato. Per un determinato periodo sui social è apparso un elenco con i punti della cosiddetta rinascita. Al momento sono stati tutti rispettati ed i vecchi possessori del token hanno avuto il nuovo senza alcun problema. Certo c’è stata differenza tra chi li aveva prima del crack e chi dopo, con percentuali che variavano a seconda dei casi. Tuttavia ognuno ha avuto la sua cripto. Al momento i risultati sono abbastanza altalenanti e danno comunque dei buoni margini di guadagno ai traders. Non pochi infatti sono riusciti a risollevarsi e a guadagnare investendo e rivendendo nei vari exchange come KuCoin. Su questo famoso exchange potrai infatti trovare, oltre ai token della blokchain Terra tantissime criptovalute ed effettuare tutte le operazioni di mercato possibili, riuscendo a trarre il meglio dai tuoi investimenti. Do Kwon continua a mostrarsi molto dispiaciuto e lancia frasi d’incoraggiamento a chi è stato colpito dagli effetti del crack. Afferma di essere distrutto dagli eventi che sono accaduti e spera che tutte lefamiglie che ne sono state colpite si stiano prendendo cura di loro stesse e delle persone che amano. Di certo è una magra consolazione per chi ha perso i risparmi in questo progetto, Do Kwon sembra comunque aver fatto il massimo per alleviare le perdite di chi è stato coinvolto in questo crack. Lui stesso dice di condurre adesso una vita modesta cercando di rilanciare il suo progetto. C’è comunque chi crede ancora che Luna Classic possa tornare a dire la sua, in fondo il progetto è molto buono e in tanti hanno cercato di salvare il meglio. È comunque possibile fare un tentativo emettere da parte qualche token, sia nuovo che vecchio. Non si sa mai cosa potrebbe riservare il futuro. In fondo anche cripto abbastanza famose hanno visto ridimensionarsi e poi riprendere il proprio valore. In fondo la coppia Luna eur può regalarci ancora qualche soddisfazione. E chissà… La situazione è sempre in continua evoluzione ed in fondo nulla ci vieta di sperare. Siamo certi che molto difficilmente i token potranno arrivare alle valutazioni di un tempo. Il progetto rimane comunque valido e le dichiarazioni del genio coreano sono comunque abbastanza positive e cercano d’instillare fiducia negli investitori e in chi crede ancora nei vari progetti legati alla famosa blockchain. Di certo su una cosa siamo d’accordo con Do Kwon: non essere mai troppo arroganti. Bisogna sempre sviluppare i propri progetti e mantenere una grossa umiltà. Non seguendo questa regola c’è la possibilità che prima o poi i mercati possano punire.