Chieri. “Dossi eccessivi. Ok sicurezza, ma questi spaccano l’auto…”

Rachele Sacco interroga il sindaco: “Che siano dossi o attraversamenti pedonali rialzati, così sono pericolosi per gli automobilisti…”

 

“Da mesi i cittadini e gli automobilisti di passaggio si lamentano dell’eccessiva altezza degli ultimi dossi realizzati dall’Amministrazione. Io mi sono fatta carico di queste rimostranze e nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale ho presentato un’apposita interrogazione. Il Sindaco mi ha risposto precisando che non sono dossi, normati dal codice della strada, ma attraversamenti pedonali rialzati che non trovano disciplina nel codice stradale bensì in un regolamento regionale. Ha, poi, difeso l’operato della sua Amministrazione dicendo che la scelta di realizzare tali dossi deriva dalla necessità di sicurezza e per imporre il rispetto dei limiti nelle strade cittadine. Ora, pur condividendo il principio della sicurezza per pedoni e non solo, il richiamo al rispetto dei limiti e dell’incolumità altrui da parte degli automobilisti, ma almeno rispettare le caratteristiche tecniche. Come ho ribadito alla risposta di Sicchiero, ci sono dossi, pardon “attraversamenti rialzati”, come quelli di via Moncalvo che non solo impongono la riduzione della velocità ma anche una revisione meccanica dopo pochi passaggi. Insomma siamo d’accordo sulla sicurezza, ma ci sono metodi meno drastici e costosi per gli automobilisti per ottenerla. Il Sindaco, infine, ripromette che nel PGTU, il piano del traffico, la società che lo sta predisponendo terrà conto di tutte le attuali e future innovazioni in materia di dissuasori, bene, come sempre mi riprometto di vigilare sulla realizzazione di questi manufatti che ottengano il risultato ma al contempo non danneggino le autovetture.” Così scrive in una nota Rachele Sacco, Consigliere Comunale “Progetto per Chieri -Salviamo l’Ospedale Insieme”