CHIERI E I RIFIUTI: ANCORA SVERSAMENTI IN AREA INDUSTRIALE
Rainato: “Potenzieremo il nucleo di Polizia rurale e valuteremo un aumento delle sanzioni. Chieri non è una pattumiera”
Prosegue anche nel periodo estivo da parte della Polizia locale di Chieri l’attività di contrasto all’abbandono di rifiuti urbani in luoghi non idonei, in particolare nell’area industriale. «A fine luglio in via dell’Industria un abitante di Riva presso Chieri, impegnato in un trasloco, ha abbandonato dei sacchi a pochi metri dal centro di raccolta. Agli inizi di agosto, durante un sopralluogo da parte dei vigili sempre in via dell’Industria, è stato colto un cittadino di Chieri che, avendo trovato chiuso il centro di raccolta, ha ritenuto di dover abbandonare i suoi sacchi sulla pubblica via. Entrambi sono stati sanzionati (160 euro), più il pagamento delle spese per la rimozione e il corretto smaltimento. Continuiamo a registrare episodi di sversamento abusivo di rifiuti in diverse aree della città, il che alimenta il degrado a danno di tutta la nostra comunità. Crediamo si debba potenziare il nucleo di Polizia rurale, che fin qui ha compiuto un grande sforzo per contrastare questi fenomeni. Abbiamo già aumentato la sanzione, portandola da 50 a 160 euro, ma evidentemente è necessario un inasprimento, che dovrà essere vagliato. Inoltre, quando il nuovo Comandante prenderà servizio, ci confronteremo con i gestori degli orti urbani per capire come meglio fronteggiare l’abbandono dei rifiuti in quelle zone. Quella per il decoro di Chieri è una sfida possibile, ma possiamo affrontarla e vincerla solo tutti insieme»: lo afferma l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Paolo RAINATO.
I cittadini che notino abbandoni o sversamenti di rifiuti in determinate zone della città, possono segnalare il fatto al Consorzio (scrivendo a ccs@ccs.to.it) ai Vigili o all’amministrazione comunale attraverso i canali istituzionali (scrivendo a protocollo@comune.chieri.to.it).