Centrodestra a Santena, Nicco: «È già rappresentato nella buona amministrazione del sindaco Ghio»
«D’abitudine entro malvolentieri nelle questioni politiche di un Comune perché, avendo fatto a lungo il sindaco, so bene che l’amministrazione quotidiana della cosa pubblica a livello locale non è una questione di centrodestra o centrosinistra. In questo caso, tuttavia, mi vedo costretto a intervenire per rispetto dell’attuale maggioranza e del sindaco Roberto Ghio». Il consigliere regionale Davide Nicco prende posizione in merito al cambio di denominazione della lista di minoranza, sconfitta alle ultime elezioni, che da «Uniti per Santena» ha preso il nome di «Centrodestra per Santena». «Il popolo di centrodestra – spiega Nicco – è già rappresentato all’interno della maggioranza “Essere Santena” guidata dal sindaco Roberto Ghio, dal vicesindaco Paolo Romano e forte di altri assessori e consiglieri di area, lista che i cittadini hanno ampiamente premiato con l’83% dei suffragi contro il 17% della lista di minoranza: lista nella quale sono peraltro numerosi i simpatizzanti del Movimento 5 Stelle». Conclude Nicco: «L’orientamento dei cittadini santenesi è stato espresso molto chiaramente nelle urne, ed è stato ulteriormente ribadito dall’elezione del sindaco Roberto Ghio quale esponente del centrodestra nel Consiglio della Città Metropolitana di Torino. Ad essi va quindi tutto il mio appoggio, la mia stima e il riconoscimento di un gran lavoro di buona amministrazione svolto verso i cittadini, che sanno di poter contare sulla coerenza verso il programma amministrativo e la continuità delle posizioni espresse finora nei loro confronti».
Dichiarazione del Consigliere metropolitano e Sindaco di Santena, Roberto Ghio
«Essere Santena è una lista civica che da dieci anni a questa parte amministra Santena, e che vede al proprio interno componenti di svariata coscienza politica. Se è vero che della maggioranza fanno parte un paio di simpatizzanti del centrosinistra, è vero che la restante parte ha una propria e diversa appartenenza politica per buona parte chiaramente di centrodestra, che non influisce minimamente sull’agire amministrativo ma viene espressa in due momenti forti: la stesura collegiale dei programmi elettorali locali e le elezioni politiche nazionali, quando ognuno effettua in piena libertà le proprie scelte individuali.La nostra non è mai stata una coalizione elettorale, ma una lista che ha sempre portato avanti il proprio programma con serietà e in coerenza con quanto proposto all’elettorato. La vivacità del confronto nell’azione amministrativa trae forza positiva proprio dalla varietà di pensiero e contributi espressa all’interno del gruppo».