PIEMONTE x CURIOSI – Il fantasma di Superga: storia di Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena
Nella basilica di Superga, custode delle tombe sabaude, aleggia il fantasma di Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena: ecco la sua storia
Sapevate che nella basilica di Superga, custode delle tombe sabaude, aleggia un fantasma? Lì, infatti riposano i resti di Maria Adelaide d’Asburgo-Lorena, moglie di Vittorio Emanuele II. Non fu mai regina d’Italia, perché morì prima dell’incoronazione a Re d’Italia del marito. L’uomo, che la chiamava affettuosamente Suzi o Suzette, provò molta stima per la consorte, anche se la tradì ripetutamente, specie con Rosa Vercellana, sua futura seconda moglie. Conosciuta in famiglia come Adele, era figlia dell’arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, e di Maria Elisabetta, sorella del re di Sardegna Carlo Alberto. Dopo le nozze con Vittorio Emanuele II, diede alla luce ben otto figli. Le continue gravidanze ne minarono le condizioni di salute. Il suo ottavo e ultimo figlio portò lo stesso nome di suo fratello, morto alla nascita, ma anche lui subì un tragico destino morendo dopo soli quattro mesi. Maia Adelaide cominciò a manifestare segni di malattia perdendo denti e capelli: era costantemente febbricitante e talmente debole da non riuscire a reggersi in piedi. Quattro giorni dopo aver partecipato al funerale della suocera, Maria Teresa d’Asburgo-Toscana, il 16 gennaio 1855, morì a causa di una violenta gastroenterite. Costanza D’Azeglio la descrisse come “Principessa che tutti ammiravano per la sua bellezza, e che conquistava i cuori per qualche cosa di angelico negli sguardi, nei gesti e nelle parole che ne rivelavano l’animo”.
Le apparizioni
I torinesi apprezzavano moltissimo Maria Adelaide: donna gentile e premurosa, dedicò alla sua vita alla preghiera, ai figli e alle opere pie. Molto devota alla Vergine Consolata, frequentò con assiduità il suo santuario, dove lo scultore Vincenzo Vela le dedicò un monumento in marmo di carrara che la raffigura inginocchiata, al fianco della suocera. Per questo, sembra che nelle notti di luna piena il fantasma della principessa esca dalle tombe reali dirigendosi di fronte la basilica di Superga. Qui si dice che tenga le braccia allargate, come volesse abbracciare l’amata città al fine di benedirla.
Marco Sergio Melano