Chieri. Un patto per la cura dell’area di Via Montessori

Nuovo patto di collaborazione con il gruppo informale “Playgrounders civici”, finalizzato alla cura e alla gestione condivisa del «Parco di fronte», un’area verde di piccole dimensioni che si colloca tra via Montessori, la pista ciclabile e via Don Carlo Gnocchi.“PARCO DI FRONTE: UN PLAYGROUND DI QUARTIERE”, Al patto hanno aderito gli istituti scolastici Monti e Vittone

 

Il Comune di Chieri ha siglato un nuovo patto di collaborazione con il gruppo informale “Playgrounders civici”, finalizzato alla cura e alla gestione condivisa del «Parco di fronte», un’area verde di piccole dimensioni che si colloca tra via Montessori, la pista ciclabile e via Don Carlo Gnocchi. La sigla di questo patto è consequenziale al progetto “Playground civico, costruiamo la città” promosso dal Comune di Chieri con il coinvolgimento degli istituti scolastici Monti e Vittone: un progetto di riqualificazione urbana che ha visto protagonisti i più giovani che hanno avuto l’opportunità di (ri)appropriarsi di uno spazio pubblico. L’area in questione è stata scelta dai giovani chieresi under 18 attraverso un questionario online, quindi le ragazze e i ragazzi che frequentano gli istituti Monti e Vittone hanno installato nuovi arredi urbani autocostruiti (tre tavoli, sei panche e una bacheca). Il progetto, che si è svolto dal novembre 2021 al maggio 2022, si è concluso con la riqualificazione dello spazio pubblico che si trova in via Montessori, all’altezza dell’ingresso principale del Liceo Monti, rinominato «Parco di fronte». L’obiettivo di questo patto di collaborazione è quello di curare e preservare gli arredi urbani, incrementando l’utilizzo dello spazio, non più percepito come un luogo di transito, ma come punto aggregativo, prima e dopo la scuola, per mangiare, incontrarsi, ripassare, ecc., da parte di tutti gli studenti, al fine di contrastare degrado e atti vandalici. Dichiara il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO: «Per il Comune di Chieri  “Playground civico” è stato un progetto importante, perché ha rappresentato un’occasione tangibile di attivismo civico, consentendo ai giovani di individuare un bene comune che sta loro a cuore e di prendersene cura in prima persona. Attualmente sono 22 i patti di collaborazione attivi a Chieri, esempi di cittadinanza attiva e di partecipazione dal basso grazie ai quali la nostra città cresce e diventa migliore. Il patto relativo al «Parco di fronte» non solo è il primo patto siglato dopo l’approvazione del nuovo Regolamento che disciplina la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni (che, tra le altre novità, ha mutato la denominazione dei patti, non più “di condivisione”, ma “di collaborazione”), ma è il primo siglato con un minorenne in rappresentanza di un gruppo informale. I “Playgrounders civici” si impegnano a tenere pulita l’area e ad avere cura degli arredi, segnalando al Comune eventuali problemi. Gli istituti scolastici Monti e Vittone, che hanno aderito all’iniziativa, organizzeranno lezioni all’aperto, attività didattiche e laboratori. L’amministrazione cittadina garantirà manutenzione ordinaria dell’area verde (ad es. il taglio dell’erba), la verifica della stabilità degli arredi, il controllo e la vigilanza, oltre all’apposizione della necessaria segnaletica».