Pino Torinese. “UN EVENTO DEDICATO AL SENEGAL CON IL FESTIVAL TUTTO IL MONDO E’ PAESE”

Venerdì 7 ottobre ospite l’artista Mohamed Ba

 

Presso l’Oratorio della Parrocchia di Pino Torinese (Via Maria Cristina 13 a Pino Torinese) Venerdì 7 ottobre dalle ore 19,00 un momento interamente dedicato al Senegal: sarà ospite Mohamed Ba, una delle voci più significative della cultura senegalese e africana in Italia. Griot, attore, scrittore di testi teatrali, regista, musicista, mediatore culturale esperto in temi di immigrazione e di integrazione, che metterà in mostra la sua straordinaria collezione di maschere africane e accompagnerà il pubblico alla scoperta di culture lontane, attraverso riflessioni sulle identità e le differenze.

Da 23 anni vive in Italia e da 11 in Brianza. La sua potrebbe essere una storia come tante altre, di chi è costretto a lasciare il proprio paese in cerca di un futuro. Ma lui all’immigrazione e all’integrazione ha dedicato tutta una vita. “Per costruire dei ponti che colleghino il Sud al Nord del mondo, attraverso le arti e il teatro”, racconta. “Essendo in dieci fratelli, era un po’ dura per noi. Non avevamo da mangiare. Mi facevo forza e coraggio, il giorno dopo tornavo a scuola”. Poi però la decisione di lasciare la famiglia, gli affetti e il suo Paese. “Per fare tutto ciò che era umanamente possibile per cambiare quella storia, per consentire agli altri di vivere quello che da piccoli ci si poteva permettere soltanto di sognare”. E quindi l’arrivo in Francia, punto di riferimento culturale per Ba, ma anche prima e vera esperienza di ‘estraneità’. “Vedere la Francia dall’Africa è un conto, metterci piede è tutt’altra cosa”. Poi l’approdo in Italia, i primi contatti con i suoi connazionali che gli offrono di vendere braccialetti ai parcheggi dei supermercati. “Sapevo che senza conoscere la lingua, non sarei mai stato libero. Mai avrei potuto fare quello che sapevo fare meglio: usare le parole”. I primi rudimenti dell’italiano imparati ascoltando la radio e quando Ba si sente pronto, inizia a scrivere testi teatrali e a proporli alle compagnie milanesi. Per lui l’arte resta una via per superare le barriere, una via per evitare che accadano episodi drammatici come l’aggressione che ha subito nel 2009 e per esaltare il bello che c’è nella diversità. “Quanto mi piacerebbe che qualcuno da qui andasse in Africa e testimoniasse di aver scoperto uno stile di vita, una società, delle persone, delle anime, delle voci, dei suoni, dei rumori. Senza perdere il suo essere italiano”.

E’ questo è proprio uno degli obiettivi del progetto di cooperazione decentrata a Pikine Est in Senegal del Comune di Pino Torinese con il supporto operativo di Energia per i Diritti Umani onlus, che verrà brevemente raccontata nell’introduzione alla serata dal gruppo  di cittadini pinesi in partenza per la missione che li porterà nel mese di novembre a Pikine Est, nei pressi di Dakar la capitale del Senegal.

Alle 19 proiezione del documentario di Sergio Fergnacchino “Selfie portrait immaginari migranti” del progetto Videocommunity, 2019.

A seguire CENA SENEGALESE, a cura di Di Tutti i Sapori, insieme a donne senegalesi che vivono con noi.

Costo: 15€ a persona (prenotazioni al 335 7423428, anche WhatsApp, oppure https://www.dituttiicolori.org/appuntamenti/voci-dal-senegal-mohamed-ba/