Pallavolo.Chieri ’76 vince 3-0 l’andata dei sedicesimi di Challenge Cup col Legionovia
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si aggiudica l’andata dei sedicesimi della CEV Challenge Cup col Legionovia. Le biancoblù chiudono il match 3-0 in un’ora e una manciata di minuti, con parziali 25-13, 25-18 e 25-16. Tre set molto diversi fra loro – il primo dominato, il secondo lottato punto a punto fino alle battute conclusive, il terzo in bilico soltanto nella prima metà – accomunati dal buon atteggiamento e dalla qualità di gioco messa in campo da Chieri contro le tenaci avversarie.
Bregoli schiera titolare Rozanski contro la sua ex squadra, per il resto conferma la formazione che sabato aveva affrontato Bergamo con la diagonale Bosio-Grobelna, la coppia centrale Weitzel-Mazzaro, Cazaute in banda e Spirito libero. Il primo set è subito indirizzato a favore di Chieri che tocca già i 5 punti di vantaggio sul 7-2 e raddoppia il margine sul 16-6 (Grobelna). Da lì in avanti il distacco si stabilizza nell’ordine della decina di punti. Sul 24-12 (muro di Grobelna) il Legionovia annulla due palla set con un mani out di Mazenko e un muro di Ortiz, quindi il servizio in rete di Mazenko conclude la frazione 25-14. Rispetto al primo set il secondo ha uno sviluppo molto diverso, con Chieri che ripetutamente tenta l’allungo e le ospiti che più volte recuperano e sfiorano il pareggio: 8-4 (Rozanski), 9-8 (muro di Mras), 12-8 (Grobelna), 15-14 (Jedut), 17-14 (Grobelna), 17-16 (Jedut). Nel finale le padrone di casa piazzano il break decisivo con Cazaute e chiudono 25-18 alla prima palla set con Mazzaro. Nel terzo set le biancoblù ripartono fortissimo, salendo in fretta a 7-1 (Cazaute). Il Legionovia reagisce recuperando a 12-8 (ace di Mras), ma di nuovo Chieri allunga e questa volta non si fa più avvicinare, anzi il vantaggio cresce con l’andare dei punti, fino all’attacco vincente di Rozanski che conclude set e partita sul 25-16. Quattro a fine gara le giocatrici in doppia cifra, due per parte: Cazaute (16) e Grobelna (13), fra le chieresi, Duda e Jedut (entrambe 10) fra le polacche.
«È stata una vittoria meno semplice di quanto si potrebbe pensare dal risultato – il commento nel post partita di Helena Cazaute – Il Legionovia è una squadra che difende molto. Noi abbiamo battuto bene, giocato bene e, cosa più importante, vinto 3-0, perché sappiamo che fra 24 ore avremo un’altra partita che sarà importantissima per il nostro percorso».
Oggi, giovedì 15 dicembre, sempre al PalaFenera si gioca il ritorno dei sedicesimi di finale fra Chieri e Legionovia. Fischio d’inizio alle ore 20.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Legionovia S. A. 3-0 (25-13; 25-18; 25-16) REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio 1, Grobelna 13, Weitzel 9, Mazzaro 5, Cazaute 16, Rozanski 8; Spirito (L); Morello, Storck. N. e. Butler, Garreau, Villani, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Piazzese. LEGIONOVIA S. A.: Mras 2, Duda 10, Ortiz 4, Mazenko 4, Jedut 10, Dudek 4; Kulig (L); Dabrowska, Stefanik, Szymanska. All. Kowal; 2° Kowalczyk.. ARBITRI: Tomec (Slovenia) e Petsche (Austria). NOTE: presenti 581 spettatori. Durata set: 21’, 22’, 22’. Errori in battuta: 9-6. Ace: 4-3. Ricezione positiva: 57%-41%. Ricezione perfetta: 43%-30%. Positività in attacco: 49%-30%. Errori in attacco: 4-14. Muri vincenti: 6-5.