Chieri. Rainato replica a Sacco: “Nessuna diaspora del personale, solo illazioni”

Paolo Rainato

«Chi oggi parla di situazione disastrosa e di stillicidio dei dipendenti lo fa prescindendo dalla realtà e al solo scopo di denigrare l’amministrazione Sicchiero. Ma, soprattutto, dimostra di avere la memoria corta: voglio ricordare che i cittadini chieresi hanno pagato di tasca loro la vertenza del personale della Polizia Locale contro l’amministrazione di centrodestra, proprio quando Rachele Sacco era membro di quella Giunta. Forse a quei tempi il malcontento esisteva davvero. Sarebbe bene smettere di invocare il Comandante Battel, che alle porte della pensione ha avuto l’opportunità di avvicinarsi a casa. E gli operatori della Polizia Locale che hanno lasciato Chieri lo hanno fatto o per ragioni familiari o per motivi professionali (concorsi in enti di livello superiore, avanzamenti di carriera, ecc.). Non solo negli ultimi tempi ci sono state nuove assunzioni ma pochi giorni fa c’è stata una riunione sulla riorganizzazione del Comando, con l’obiettivo di impiegare le risorse in attività di sicurezza urbana, nei controlli su strada, per stare di più sul territorio. Cosa che già sta accadendo. Sono interventi che erano già stati definiti nel 2020, quando c’era il Comandante Battel, ma l’emergenza pandemica ha congelato il tutto. Ora siamo nelle condizioni di ripartire. Chi parla di “stillicidio” di dipendenti crede di fare il proprio mestiere di opposizione, senza rendersi conto di mancare di rispetto, non al Sindaco o alla Giunta, ma ai dipendenti che lavorano nel Comune di Chieri mettendoci ogni giorno impegno e passione»: lo afferma l’assessore alla Viabilità e alla Polizia Locale Paolo RAINATO.