Carmagnola dice no ad un allevamento di suini al confine con Poirino

Una azienda  agricola cuneese ha presentato un progetto per un maxi allevamento di suini in regione Ternavasso, a Carmagnola, al confine con Poirino. . Si parla di ottomila maiali in quattro stalle da 140 metri di lunghezza e 30 milioni di litri d’acqua all’anno di consumi. Tutto su terreni privati acquistati dall’azienda proponente, ora agricoli. Ma il comune di Carmagnola è contrario. Dice il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio: “”Questa amministrazione ritiene che gli effetti ambientali di un nuovo insediamento di produzione di suini importante per numero di capi come quello proposto, ubicato nei pressi del confine orientale del Comune di Carmagnola, avrebbe ripercussioni negative per le attività tutt’ora esistenti che hanno il loro core business nel turismo, ricezione, attività sportive, enogastronomia, produzioni di qualità e residenza”. Contro l’insediamento si è anche costituito un comitato spontaneo di persone residenti e aziende su quel territorio. L’eventuale autorizzazione è di competenza della Città Metropolitana, che lo sta  valutando.