Aosta, Cuneo, Biella. Scoperte tre autofficine completamente abusive
In una carrozzeria della provincia alessandrina sono state rinvenute e sottoposte a sequestro anche due autovetture ricercate nell’ambio di una indagine per il fallimento di una società
I controlli amministrativi nei confronti delle attività professionali operanti nel settore della circolazione stradale costituiscono una delle priorità della Polizia di Stato che attraverso gli esperti della Polizia Stradale riesce ad intervenire in un settore strategico nel quale è importante garantire la corretta libera concorrenza ma che risulta di fondamentale importanza anche per assicurare la sicurezza sulle nostre strade.
Nel mese di gennaio 2023 il Compartimento Polizia Stradale di Torino, con l’impiego degli investigatori delle Sezioni e dei Distaccamenti presenti sul territorio piemontese e valdostano, ha pianificato e portato a termine circa 50 controlli
Tre sono state le autofficine individuate che operavano in maniera completamente abusiva, nelle provincie di Aosta, Cuneo e Biella, nelle quali sono state trovate e sottoposte a sequestro attrezzature di vario tipo, pezzi di ricambio, banchi da lavoro e ponti sollevatori che i “titolari” usavano per svolgere l’attività di autoriparatore.
Le irregolarità più ricorrenti rilevate nel corso dei controlli sono state quelle di carattere ambientale e legate alla incontrollata gestione dei rifiuti da parte di carrozzieri, autoriparatori e autodemolitori (in totale 10 le violazioni riscontrate nelle province di Alessandria, Aosta, Cuneo, Novara e Vercelli – di cui 3 di rilevanza penale), e quelle ai sensi dell’art. 128 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza (in totale 7 le violazioni individuate nella provincia di Alessandria, Asti e Novara) che punisce l’irregolare tenuta del Registro delle operazioni giornaliere sul quale devono essere annotati gli estremi identificativi dei veicoli e/o dei pezzi di ricambio e le identità delle persone che compiono operazioni con l’esercente.
In questo caso le omesse trascrizioni sul Registro sono state, per la quasi totalità rilevate in capo ai commercianti d’auto, mentre per un’Agenzia di pratiche auto della provincia di Torino sono emerse irregolarità nella gestione dei passaggi di proprietà dei veicoli.
In una carrozzeria della provincia alessandrina sono state rinvenute e sottoposte a sequestro anche due autovetture ricercate nell’ambio di una indagine per il fallimento di una società.
I controlli da parte della Polizia Stradale continueranno nei prossimi mesi.