ALL’OPERA – Al Regio c’è l’Aida di Verdi

michele gamba

In scena al teatro Regio di Torino dal 25 Febbraio all’8 Marzo, l’Aida è forse una delle opere più amate di Giuseppe Verdi. Grandiosa, esotica e trionfale come solo un’opera nata con fini istituzionali può essere.

La trama è ispirata ad una novella scritta da Auguste Mariette, archeologo di origini francesi divenuto primo direttore del museo Egizio de Il Cairo, in occasione delle manifestazioni per l’inaugurazione del Canale di Suez. Per l’ccasione lavorarono insieme Camille du Locle -per il libretto – e ovviamente Giuseppe Verdi – per la musica – l’opera fu approvata dal Vicerè d’Egitto ed andò in scena la prima volta due anni dopo l’inaugurazione del canale, il 24 dicembre 1871.

L’amore tra Aida e Radames è un amore tragico e contrastato. Lei principessa Etiope fatta schiava, lui il comandante dell’esercito del Faraone d’Egitto. Innamorati l’una dell’altra, ma separati dalla profonda devozione alle rispettive nazioni e dalla guerra che li rende nemici.

Dirige il maestro Michele Gamba con un sontuoso allestimento del regista premio Oscar William Friedkin, ispirato alle architetture originali dell’antico Egitto e realizzato appositamente per il Regio.

In occasione della messa in scena di Aida, Museo Egizio e Teatro Regio hanno stretto un accordo per rendere più accessibili al pubblico le proprie offerte culturali. Il Museo Egizio offre un ingresso scontato, a € 15 anziché € 18, ai possessori del biglietto per lo spettacolo Aida o di un abbonamento al Teatro Regio che lo includa. Il biglietto ridotto potrà essere acquistato solo nello shop online tramite la finestra appositamente creata per il Teatro Regio. Al momento della visita al Museo Egizio, sarà sufficiente mostrare in cassa il biglietto dello spettacolo. Il Teatro Regio offre il 10% di sconto sui biglietti delle recite di Aida a tutti i visitatori del Museo Egizio. Per ottenere la riduzione sarà sufficiente mostrare il biglietto del Museo Egizio alla Biglietteria del Teatro Regio di piazza Castello 215. (Giu.Giac.)

Perché vederlo:

Un amore forte e orgoglioso, nonostante le avversità

Scenografie gloriose e “faraoniche”

Brani iconici come la “Marcia trionfale”

 

Michele Gamba direttore d’orchestra

William Friedkin regia

Riccardo Fracchia ripresa della regia

Carlo Diappi scene e costumi

Anna Maria Bruzzese coreografia

Michael Curry sagome animate

Andrea Secchi maestro del coro

Orchestra e Coro Teatro Regio Torino

Allestimento Teatro Regio Torino

Aida (Soprano) – Erika Grimaldi (25-26-28-2-4-7)

Aida (Soprano) – Angela Meade (1-3-5-8)

Amneris (Mezzosoprano) – Silvia Beltrami (25-1-3-5-7-8)

Amneris (Mezzosoprano) – Anastasia Boldyreva (26-28-2-4)

Radamès (Tenore) – Stefano La Colla (25-1-3-5-7-8)

Radamès (Tenore) – Gaston Rivero (26-28-2-4)

Amonasro (Baritono) – Gevorg Hakobyan (25-26-28-1-2-3-4-5-7-8)

Ramfis (Basso) – Evgeny Stavinsky (25-26-28-1-2-3-4-5-7-8)

Il re (Basso) – Marko Mimica (25-26-28-1-2-3-4-5-7-8)

Un messaggero (Tenore) – Thomas Cilluffo (25-26-28-1-2-3-4-5-7-8)

Una sacerdotessa  (Soprano) – Irina Bogdanova (25-26-28-1-2-3-4-5-7-8)