Pallavolo, A1 femminile. Chieri ’76 attende Busto Arsizio al PalaFenera
Un altro match di campionato al PalaFenera per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che dopo il vittorioso derby casalingo con Novara ospita domenica 26 febbraio la partita con la E-Work Busto Arsizio valida per la settima giornata di ritorno. Fischio d’inizio alle ore 17. La sfida con la formazione allenata dal chierese Marco Musso (e nel roster bustocco c’è anche l’altra chierese Giorgia Zannoni) dà alle biancoblù l’occasione sia di difendere il quarto posto in classifica conquistato sabato scorso, sia di centrare quella vittoria numero 14 che eguaglierebbe il record di partite vinte nel campionato di A1 stabilito nella stagione 2020/2021, per provare poi a migliorarlo nelle rimanenti cinque giornate. Sulla loro strada le ragazze di Giulio Cesare Bregoli troveranno però un’avversaria di valore e in salute, reduce da due successi di fila e con 10 punti su 12 conquistati negli ultimi quattro turni. Nella gara d’andata alla E-Work Arena, il 16 novembre, Chieri si è imposta 0-3 centrando la terza affermazione su dieci precedenti. La prima e unica vittoria biancoblù al PalaFenera contro Busto risale al 24 ottobre 2021. Cinque le ex: Kaja Grobelna, Francesca Bosio, Francesca Villani e Ilaria Spirito da parte chierese, Giuditta Lualdi (indimenticata protagonista delle promozione del Chieri ’76 in A1 nel 2018) da parte bustocca.
«Siamo arrivate a un momento ottimale della stagione – fa il punto Francesca Villani – Siamo tutte in forma, veniamo da due vittorie molto belle, molto sudate e soprattutto molto volute, questo è davvero importante per una squadra come la nostra. Ora l’obiettivo è continuare a esprimere questo livello di gioco che è sicuramente buono, per continuare a stare lassù dove siamo in questo momento. Attenzione però a non farci distrarre troppo dalla classifica: la cosa importante è continuare a esprimere questa qualità di gioco». La schiacciatrice biancoblù passa quindi ad analizzare il prossimo impegno di campionato: «Dovremo sicuramente servire bene e cercare di essere ordinate nel muro-difesa. Busto ha qualità importanti in attacco, con giocatori molto fisici, quindi dalla nostra parte dovremo rimanere concentrate sul limitare il loro gioco ma anche, principalmente, sull’esprimere il nostro». Quanto alle emozioni della vigilia, «Le partite da ex fanno sempre un certo effetto. Sono tre anni che gioco contro Busto e ormai ci sono abituata, ma credo che tutte queste sensazioni una volta scese in campo si metteranno da parte. Al di là di questo, Busto è una realtà di cui ho un ottimo ricordo, ci sono ancora tante persone speciali con cui ho ancora un bellissimo rapporto. Sarà sicuramente un’emozione rivederli tutti».