Cuneo. Ridisegnare Piazza Europa
RIDISEGNARE LO SPAZIO PER RENDERLO PIU VITALE. Si prepara la vendita dei futuri parcheggi interrati
Ridisegnare Piazza Europa perché diventi luogo di socialità, incontri, eventi: questo l’obiettivo ultimo del percorso intrapreso su questa porzione di città. Luogo di tanta vita per i negozi, le abitazioni e gli uffici che vi si affacciano, così come per gli studenti che la attraversano quotidianamente e per gli anziani che vi sostano, Piazza Europa ha potenzialità che l’attuale assetto non consente di sfruttare. Di qui la decisione di ridisegnarne l’aspetto al fine di renderla uno spazio più accogliente e adatta a una molteplicità di esigenze.
Elemento strategico per raggiungere l’obiettivo è l’eliminazione delle auto dalla sua superficie, in modo da avere meno movimento veicolare attorno alla piazza. La proposta progettuale infatti prevede che si dia continuità tra i portici e il selciato della piazza, eliminando la bretella stradale che la circonda. Per ovviare all’eliminazione dei parcheggi che si determinerà con questa operazione di cucitura (oltre alla riduzione avvenuta in anni recenti con le piste ciclabili tracciate nelle strade che convergono sulla piazza), si è scelto di realizzare un parcheggio interrato a due piani: ci saranno circa 165 posti auto e 4 posti moto a rotazione su un primo piano e circa 130 tra box, posti auto e moto in stalli aperti per privati su un secondo piano (con predisposizione per ricarica elettrica). Questo garantirà parcheggi per chi arriva da fuori città per esigenze varie, ma anche la possibilità di offrire autorimesse agli abitanti degli immobili e ai proprietari degli esercizi commerciali che si affacciano su Piazza Europa o sono nelle vicinanze.
Il costo totale preventivato per il progetto di riqualificazione di Piazza Europa è di 11.800.000,00 euro di cui 3.300.000,00 provenienti da fondi statali del piano periferie, e il restante finanziato in parte da un mutuo presso Cassa Depositi e prestiti e in parte dalla vendita dei box auto, posti auto e moto nel secondo piano interrato di futura realizzazione. Sarà infatti pubblicato entro la fine di marzo il bando per la procedura di alienazione che li metterà in vendita.
Nella riunione delle Commissioni consiliari interessate (urbanistica, lavori pubblici, mobilità e ambiente) sono stati condivisi con i consiglieri i criteri elaborati per la procedura di alienazione, che sarà un’asta pubblica, con base d’asta e oggetto di rialzo. Il bando prevedrà una suddivisione per tipologie, in modo tale che gli interessati potranno presentare un’offerta con il prezzo che si intende pagare per l’immobile che fa parte di una tipologia prescelta. Al miglior offerente verrà data la possibilità di scegliere per primo l’immobile all’interno della tipologia, per poi scorrere la graduatoria.
Rispetto alla realizzazione della superficie di Piazza Europa, una volta garantite le risorse, si lancerà un processo partecipativo per coinvolgere la cittadinanza nella definizione dello spazio in modo che risponda il più possibile alle esigenze dei cuneesi e delle cuneesi.
“La riqualificazione della superficie non può non passare attraverso la ricerca di soluzioni alternative per le auto parcheggiate sul suo perimetro. Rendere fruibile il sottosuolo con un parcheggio non sarà un incentivo ad arrivare in centro con l’auto più di quanto non siano i posti oggi disponibili. Per altro i parcheggi interrati sono una soluzione che funziona in tante città. La vendita sarà una cartina di tornasole sull’interesse reale o meno dei cittadini del centro ad avere un posto auto”, afferma l’assessore alla mobilità Luca Pellegrino.
Secondo l’assessore all’urbanistica Alessandro Spedale “arriviamo sul progetto di Piazza Europa a una fase decisiva, perché la procedura d’asta per la vendita dei parcheggi garantirà di fatto la possibilità di procedere. Resta il fatto che l’obiettivo ultimo è ripensare e ridisegnare questa grande piazza per rilanciarla come spazio di incontro e socializzazione, come già avvenuto con esperienze di successo a Cuneo, come la riqualificazione di via Roma o dell’ex-foro Boario”.