TEATRO: YVES, DE FILIPPO, AL SUO POSTO, ETTORE BASSI…

Torino. Al Teatro Erba “Lettera a Yves”

martedì 14 marzo ore 21 in UNICA DATA. Nei 15 anni dalla scomparsa di Yves Saint-Laurent

Martedì 14 marzo ore 21 in unica data, in occasione dei 15 anni dalla morte di Yves Saint-Laurent, il Teatro Erba di Torino, salotto della prosa e delle arti integrate a due passi dal Po, ospita Lettere a Yves, reading-spettacolo di pura emozione per scoprire il genio della moda Yves Saint Laurent, una appassionante storia d’amore e una storia di successo. E’ un piacere ritrovare Roberto Piana alla regia dopo lo straordinario successo riscosso con Tutto sua madre. Lo spettacolo Lettere a Yves è tratto da Lettere a Yves Saint Laurent di Pierre Bergé. L’interpretazione è affidata a Pino Ammendola, con la partecipazione di Maria Letizia Gorga. Le musiche originali sono state composte e vengono eseguite al pianoforte da Giovanni Monti. Si possono scrivere lettere d’amore senza nascondere nulla? Pierre Bergé lo ha fatto alla morte del suo compagno Yves Saint Laurent, dopo cinquant’anni passati insieme tra baruffe e gelosie, abbandoni e riappacificazioni, estasi e tormenti. Le lettere di Bergé, raccolte in un volume,  sono state definite vere e proprie “lezioni d’amore”, perché sono del tutto sincere e non celano il lato oscuro dell’innamoramento, il dolore che sempre prima o poi lo accompagna. Sono il resoconto di “un’assenza sempre presente”, perché il ricordo di Yves segue il suo compagno ovunque: nelle case che hanno abitato, nei giardini di Marrakesh che amavano, così come in quella che fu definita l’asta del secolo dove furono esposte e battute le loro collezioni d’arte. Il ricordo, oltre che con l’apporto delle struggenti musiche originali eseguite dal vivo, viene sottolineato in scena anche attraverso l’ausilio di una straordinaria raccolta d’immagini – alcune inedite – che accompagnano lo spettatore nei loro luoghi privati come nel cuore della creazione artistica di collezioni e sfilate indimenticabili, che hanno portato Yves Saint Laurent ad essere definito “il genio della moda”. Protagonista di Lettere a Yves è Pino Ammendola, autore e attore di lungo corso teatrale, cinematografico e televisivo (“Provaci ancora prof” il suo più recente successo) che ha tra l’altro lavorato con registi come Dino Risi, Steno, Gabriele Lavia, Lina Wertumüller e Giuseppe Tornatore e che, come doppiatore, ha prestato la voce a Jerry Lewis, Antonio Banderas, Roman Polansky e Murray Abraham. Maria Letizia Gorga, attrice e cantante, ha lavorato in Italia e all’estero con grandi registi internazionali, da Roberto De Simone a Maurizio Scaparro, Giorgio Albertazzi, Peppe Barra. È nel film Youth di Paolo Sorrentino e nella colonna sonora con un brano tratto dal suo spettacolo Avec le temps Dalida che ha superato le 500 repliche. Collabora con La Fura dels Baus ed è in tournée con il musical Musicanti sull’opera di Pino Daniele.

Prezzi biglietti: posto unico € 22,50+1,50 – ridotto (und26, ov60) € 16,50+1,50

speciale (abbonati, convenzionati, gruppi, disabile e accompagnatore) € 15 +1

Informazioni e prevendite:

TEATRO ERBA – Torino, c. Moncalieri 241 – tel 011/6615447 –  www.torinospettacoli.it

TEATRO ALFIERI – Torino, p. Solferino 4 – tel 011/5623800

TEATRO GIOIELLO – Torino, v. Colombo 31 tel. 011/5805768

(dettagli orari delle biglietterie al sito www.torinospettacoli.it e al numero 011.6615447 poi digitando 1)

acquisto diretto al sito www.torinospettacoli.it; – acquisto anche tramite il circuito ticketone.it  

 

Asti. Al Teatro Alfieri arriva “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo

Al Teatro Alfieri di Asti martedì 21 marzo alle 21, all’interno della stagione di prosa curata dal Comune di Asti e da Piemonte dal Vivo, arriva “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo. In scena Geppy Gleijeses e Lorenzo Gleijeses, con la partecipazione di Ernesto Mahieux. Regia di Armando Pugliese, produzione Gitiesse Artisti Riuniti. Oltre ai protagonisti, in scena Antonella Cioli, Ciro Capano, Gino Curcione, Roberta Lucca, Salvatore Felaco, Irene Grasso, Gregorio Maria De Paola, Brunella De Feudis. Scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, musiche Paolo Coletta, light designer Umile Vainieri, aiuto regia Norma Martelli.

Meccanismo comico straordinario, lo spettacolo racconta di una compagnia di guitti scritturati per una serie di recite in uno stabilimento balneare. Gli intrecci amorosi si mescolano alla finta pazzia, unica via per evitare duelli e galera. Proverbiale la scena delle prove di “Mala Nova” di Libero Bovio, in cui un suggeritore maldestro, continuamente frainteso dagli attori, ne combina di tutti i colori. Geppy Gleijeses (qui Gennaro De Sia), allievo di Eduardo, dal quale ricevette il permesso a rappresentare le sue opere, è alla settima interpretazione delle opere del Maestro. L’ultima, quella di Domenico Soriano in “Filumena Marturano” con la regia di Liliana Cavani, lo ha visto insignito di innumerevoli premi, tra cui quello come Migliore Attore Europeo, conferitogli dall’Accademia Europea Medicea nel 2018. Lorenzo Gleijeses, allievo prediletto di Eugenio Barba, ha già interpretato con grande successo Luigi Strada in “Ditegli sempre di sì” con la regia del padre. Ernesto Mahieux, David di Donatello per “L’imbalsamatore” di Matteo Garrone, sarà il Conte Tolentano. Armando Pugliese, tra i più grandi registi italiani, ha diretto più volte opere di Eduardo, soprattutto successi storici che hanno visto protagonista Luca De Filippo

Biglietti (23 euro platea, barcacce, palchi; 18 euro loggione) disponibili alla cassa del Teatro Alfieri, aperta dal martedì al venerdì con orario 10-17, il giorno dello spettacolo anche dalle 19 alle 21, e online su www.bigliettoveloce.it .

Lo spettacolo sostituisce “Enrico IV”, il cui tour è stato annullato per problemi di salute del protagonista. Per cambio biglietti e informazioni 0141.399057-399040.

 

 

Torino. “Al suo posto” al Teatro Maffei

Anteprima regionale sabato 11 e domenica 12 marzo al Maffei per “Al suo posto”

Un modo nuovo di raccontare la violenza sulle donne: invece di parlare di vittime e mettere in scena donne straziate, abusate, uccise, far parlare gli uomini. Non uomini che parlano di donne o che fanno le donne, ma uomini che si calano, letteralmente, nei loro panni. Sabato 11 e domenica 12 marzo alle 21 al Teatro Maffei, via Principe Tommaso 5, arriva a Torino “Al suo posto”, messo in scena dalla Compagnia TeatRing di Milano. Una doppia data per l’anteprima regionale del testo scritto e diretto da Marianna Esposito, che vede salire sul palco Alberto Corba, Alessandro Cassutti, Diego Paul Galtieri, Giulio Federico Janni. Come vivrebbero gli uomini, se il mondo fosse sempre stato matriarcale? Lo spettacolo ha scelto di non far parlare le donne, ma gli uomini che narrano di tutti i piccoli e grandi abusi che vivono nel corso della loro vita, delle continue attenzioni per salvaguardarsi. Ecco scene che le donne conoscono bene come il cambiare marciapiede se, in una via deserta, si scorge un gruppetto di uomini, come il tenere le chiavi di casa già in mano quando si scende dalla macchina di notte, come il non andare a passeggio in città da sole di notte, come l’essere state, tutte, senza esclusione apostrofate, chiamate con fischi o epiteti volgari; toccate, strusciate, sbavate, abusate nel corpo e nell’anima in modi piccoli e grandi, sottili o evidenti. Qui la prospettiva è ribaltata. Un mondo non patriarcale, ma matriarcale. In questo mondo all’inverso, protagonisti sono quattro amici al bar. Ognuno di loro è alle prese con i problemi di tutti i maschi del mondo: mantenersi giovani e belli, conciliare carriera e paternità, contrastare le discriminazioni di un mondo al femminile, vivere in un mondo dove un uomo deve fare il doppio della fatica per potersi realizzare ed essere preso sul serio… In un’atmosfera da commedia americana si comincia ridendo molto, per poi scivolare nel buio di vicende mai raccontate, che appartengono a “tutti gli uomini” di questo mondo. “Al suo posto”, che è stato semifinalista al Premio Teatrale Dante Cappelletti,  pone lo spettatore di fronte a uno specchio magico per lasciar scorgere, attraverso un mondo appositamente distorto, quanti “no” gli uomini devono ancora imparare ad accettare e le donne a dire.

L’unicità di questo spettacolo

In tema di ingiustizie, disparità sociali, violenza, siamo abituati alla narrazione delle vittime. La produzione culturale è piena di spettacoli che narrano la storia di donne vittime di violenze, stupri, abusi.  Queste narrazioni, sebbene sicuramente utili per restare all’erta, non sollevano alcun contraddittorio, poiché davanti alle vittime non esiste nessuno che non denunci. «Quello che ci interessa con questo spettacolo è mostrare la radice della violenza, non i suoi frutti. Perché solo osservando la radice si può estirpare una cultura impari» dice Marianna Esposito, autrice e regista dello spettacolo. «Al suo posto», nel suo «plot» drammaturgico, inverte l’ordine dei fattori: cambia il mondo attorno e, rendendolo da sempre matriarcale, mostra uomini che hanno gli stessi problemi delle donne del nostro mondo. «Il focus dello spettacolo è affermare che la violenza parte da lontano, spesso da piccoli gesti, abitudini, o linguaggio, che instillano nelle menti la disparità – continua Esposito –  Anziché santificare le vittime e crocifiggere i carnefici, che è operazione alquanto semplicistica, si può lavorare tutti perché cambi l’humus nel quale la violenza nasce, si nutre e cresce». La Compagnia TeatRing è già nota al pubblico italiano per progetti che coniugano teatro e attualità sociale, come “Dr Jeckyll e Mr. Aspie” – primo spettacolo sulla Sindrome di Asperger in età adulta – o “Come se non fosse un fulmine“, presentato nella stagione 19-20 del Teatro Elfo Puccini e dedicato ai grandi Giusti della Storia.

UTILITA’

Il biglietto costa 10 euro. Biglietti per l’11 marzo: https://www.cinemaffei.it/eventi/al-suo-posto/  Biglietti per il 12 marzo: https://www.cinemaffei.it/eventi/al-suo-posto-2/

Informazioni: info@cinemaffei.it

 

Casale Monferrato.”XXnSfumaturedidonnediscienza”

Sabato 11 marzo alle ore 21 lo spettacolo “ XXnSfumaturedidonnediscienza”

Sabato 11 marzo alle ore 21, il Teatro Municipale ospiterà lo spettacolo “XXnSfumaturedidonnediscienza”, un’opera teatrale che prosegue il ricco calendario legato a “Jas – Just Another Stage” intrattenendo il pubblico in compagnia di venti donne che hanno rivoluzionato il mondo della matematica, della fisica, dell’astronomia, della chimica e della filosofia. Sara D’Amario, con la regia di Francois-Xavier Frantz, offrirà un’esperienza teatrale che porta il pubblico attraverso la storia della scienza grazie a un tono leggero e divertente. Da Hollywood con l’attrice e inventrice Hedy Lamarr al Monte Palomar con l’astronoma Vera Rubin, passando attraverso Ipazia, Sophie Germain e il periodo delle “streghe” e quello delle “prime donne” laureate o insegnanti, lo spettacolo esplorerà il fascino dell’atomo e le implicazioni etiche delle “forbici” del DNA. I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Municipale e sono proposti a offerta libera; il ricavato sarà devoluto a Me.Dea Centro antiviolenza e all’Associazione Pandora.

Spettacolo teatrale “XXnSfumaturedidonnediscienza”Sara D’Amario con Regia di Francois-Xavier FrantzTeatro Municipale, Piazza Castello 9 Sabato 11 marzo ore 21

Acquisto biglietti: biglietteria del Teatro Municipale, Offerta libera

Moncalvo. “Il mercante di luce”

Ettore Bassi

Continua la stagione di prosa di Moncalvo. Prossimo appuntamento sabato 11 marzo alle ore 21 al Teatro Civico G. Montanari con lo spettacolo “Il mercante di luce” dall’omonimo romanzo di Roberto Vecchioni, con Ettore Bassi. Adattamento e regia Ivana Ferri. Musiche originali eseguite dal vivo di Massimo Germini; voce fuori scena Patriza Pozzi , direzione tecnica Massimiliano Bressan, fonico Davide Caleri. Produzione Tangram Teatro con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Piemonte. Ivana Ferri torna ad occuparsi di un teatro attento a problematiche sociali aperte e lofa riunendo un gruppo di lavoro di rara sensibilità.“Il Mercante di luce”, bellissimo e toccante romanzo scritto da Roberto Vecchioni,narra del viaggio poetico di un padre e di un figlio.Ettore Bassi è il protagonista di questo particolare racconto, parole febbrili e piene d’amore, pronunciate da un padre al proprio figlio.Il tentativo di lasciargli un dono, il più grande possibile, oltre la felicità, il disamore e l’amore, la casualità di nascere oppure no, oltre tutto questo che è un frullar d’ali in una melodia alta e che ci portiamo dentro al di là del tempo dato.”Perché non importa quanto si vive, ma con quanta luce dentro”.

E’ possibile prenotare i posti dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 telefonando presso la Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141917143 oppure, solo per informazioni o urgenze, al numero 3738695116, dalle 9,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì, o inviando un email a info@arte-e-tecnica.it.Tutti i biglietti prenotati dovranno essere ritirati il giorno dello spettacolo obbligatoriamente un quarto d’ora prima dell’inizio dello spettacolo. A prenotazione scaduta, i posti prenotati saranno messi in vendita.E’ possibile e preferibile il pagamento elettronico sia per l’acquisto degli abbonamentiche dei singoli biglietti.Per gli acquisti on line e ogni altra informazione: www.arte-e-tecnica.it

La stagione è organizzata da Arte & Tecnica in collaborazione con il Comune di Moncalvo.La stagione teatrale di Moncalvo è un progetto “Le colline dei teatri”sostenuto dallefondazioni CRT e CRASTI e dalla sponsorizzazione della Banca di Asti.

Alba: mercoledì 15 marzo, Vanessa Gravina e Giulio Corso al Teatro Sociale “G. Busca” con “Testimone d’accusa”

 

Un nuovo appuntamento in compagnia della grande prosa al Teatro Sociale “G. Busca”.

Mercoledì 15 marzo 2023, alle ore 21.00, va in scena “Testimone d’accusa” con Vanessa Gravina, Giulio Corso e la partecipazione straordinaria di Giorgio Ferrara.

Nato come racconto nel 1925 e in seguito trasformato in commedia teatrale a tutti gli effetti, Testimone d’accusa è fra i capolavori di Agatha Christie. Suspense, intrighi e misteri, tratteggiati con l’inarrivabile capacità di sparigliare le carte di cui l’autrice inglese fu assoluta maestra, sono il sale di questa splendida partitura dell’inganno che si conclude con un doppio colpo di scena, imitato più volte e rimasto insuperato. Leonard Vole viene arrestato per l’omicidio della benestante Emily French. Poco prima di morire l’anziana signora, ignara del fatto che l’uomo fosse sposato, lo aveva nominato suo principale erede: naturale dunque che sia proprio lui il maggiore sospettato dell’efferato delitto. A travolgerlo sarà la testimonianza della moglie Romaine, che invece di muoversi in difesa del marito si rivelerà un’efficace testimone dell’accusa…La regia è di Geppy Gleijeses e ad affiancare i protagonisti sono altri nove attori a cui si aggiungono sei giurati scelti tra il pubblico prima dello spettacolo.Scrive Gleijeses nelle note di regia: “Agatha è un genio e tale per sempre resterà. E qui, più che in Trappola per topi, più che in Dieci piccoli indiani questo diamante luccica in tutto il suo splendore. Naturalmente metterlo in scena richiede un cast di livello superiore e un realismo (non certo naturalismo) rigidissimi. E una dovizia di mezzi scenografici e recitativi. Io l’ho messo in scena con Giorgio Ferrara, un grande e carismatico attore in genere prestato alle grandi direzioni di festival e teatri, Vanessa Gravina, bella, bravissima e impossibile, Giulio Corso, uno dei migliori dell’ultima generazione, e altri 9 attori, tutti perfettamente aderenti ai ruoli.”I biglietti della stagione 2022/2023 sono in vendita:·         al botteghino del teatro (Piazza Vittorio Veneto 3 – Alba)  il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e nei giorni di programmazione di spettacolo a partire da due ore  prima dell’inizio dell’evento.·         nei punti vendita del Circuito Piemonte Ticket (ad Alba Libreria La Torre – via Vittorio Emanuele 19/g – tel. 0173/33658). L’elenco completo dei punti vendita è sul sito www.piemonteticket.it. Nei punti vendita viene applicato il diritto di prevendita e la commissione.·         On line sul sito www.ticket.it

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