Città Metropolitana. Sopralluogo a Quincinetto
Il vicesindaco Suppo: “un tavolo sulla viabilità ai confini con la Valle d’Aosta”. Incontro con i sindaci di Quincinetto, Quassolo, Borgofranco d’Ivrea e Settimo Vittone
La Città metropolitana di Torino aprirà un tavolo sui problemi della viabilità che investono da tempo i Comuni ai confini con la Valle d’Aosta.
Lo ha confermato il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo al termine del sopralluogo effettuato lunedì 13 marzo a Quincinetto, durante il quale ha incontrato il sindaco di Quincinetto Angelo Canale Clapetto con la vicesindaca Erina Patti e l’assessore Fausto Fosson, il sindaco di Quassolo Agostino Blanc, il sindaco di Borgofranco d’Ivrea Fausto Francisca e la sindaca di Settimo Vittone Sabrina Noro.
Per la Città metropolitana erano presenti anche i consiglieri delegati Pasquale Mazza sindaco di Castellamonte e Sonia Cambursano sindaca di Strambino.Prima tappa del sopralluogo il ponte di proprietà comunale che collega il casello autostradale di Quincinetto e la statale 26, dove è in vigore da qualche settimana l’ordinanza del Sindaco di Quincinetto che vieta il passaggio dei mezzi con massa superiore alle 26 tonnellate: “la Città metropolitana di Torino ha da anni attivato un servizio tecnico di verifica tecnica trimestrale a supporto del Comune per valutare le condizioni del ponte – ha ricordato il vicesindaco metropolitano Suppo – ma alla luce delle esigenze espresse dal Comune siamo pronti ad intensificare questa attività tecnica anche mensilmente” .
Va ricordato che negli ultimi anni il ponte è stato oggetto di interventi di adeguamento e manutenzione straordinaria effettuati dalla Società ATIVA. Nel corso della riunione nella sala consiliare del Comune di Quincinetto, si è esaminata la situazione della strada provinciale 69: si è concordato sulla necessità di procedere con interventi concordati territorialmente e non per singole realtà comunali, per questo Città metropolitana di Torino ha assicurato l’attivazione di un tavolo che verrà insediato a breve. L’arteria è importantissima e molto trafficata: diventerebbe il collegamento alternativo in caso di eventuale chiusura dell’autostrada A5 tra Quincinetto ed Ivrea.