Santena. Dal sindaco nuove deleghe tra gli amministratori
Nuove deleghe tra gli amministratori santenesi. Ieri il sindaco Roberto Ghio ha ufficializzato i nuovi incarichi tra i consiglieri di maggioranza: «Sono più coerenti con le aree dell’organigramma comunale e degli obiettivi di programma dell’Amministrazione – motiva Ghio – Abbiamo suddiviso le deleghe in corrispondenza alle macro aree: sociale, sport, cultura, commercio e bilancio».Il vice sindaco Paolo Romano mantiene le deleghe alla pianificazione territoriale, edilizia e rigenerazione della città, lavori pubblici, grandi eventi e rapporti con la Fondazione Cavour, Protezione civile, con l’aggiunta alle associazioni ricreative e manifestazioni. Cristian Barbini assessore al patrimonio, manutenzione edifici pubblici, impianti sportivi, “perde” le deleghe alle fragilità e acquisisce quelle alle associazioni sportive, cura dello spazio pubblico, viabilità e mobilità sostenibile. Supportato dalla consigliera Silvia Migliore, già delegata ai gemellaggi, trasporti e mobilità sostenibile, che si occuperà anche delle associazioni ricreative.Inclusione sociale, associazionismo e volontariato sociale, accoglienza, integrazione, sostegno alla fragilità sono ora di competenza dell’assessore Alessia Perrone che lavorerà con la consigliera Debora Dello Monaco che oltre le politiche per la famiglia, il sostegno alla fragilità sociale e le pari opportunità, acquisisce le deleghe alle associazioni sociali.Ugo Cosimo Trimboli resta assessore al bilancio, tributi, politiche energetiche, educazione ambientale, servizi bibliotecari, demografici ed igiene ambientale a cui si aggiungono cultura e associazioni culturali. Trimboli è affiancato dalla consigliera Fiorenza Di Sciullo che, oltre alle già consolidate deleghe ai servizi per l’ambiente, biblioteca, innovazioni tecnologiche, prende la delega alle associazioni culturali. Cetty Siciliano resta assessore alle attività produttive, economie di vicinato e commercio, mercati, politiche di partecipazione.Il sindaco Ghio mantiene le deleghe a istruzione e servizi scolastici, sanità pubblica, comunicazione e promozione della Città, relazioni istituzionali, fundraising, risorse umane, polizia locale, turismo, mentre Enrico Arnaudo presidente del Consiglio comunale oltre ad occuparsi dei rapporti con le borgate, seguirà l’agricoltura.«Abbiamo iniziato il 2023 riorganizzando l’intera attività comunale in cinque macro-aree, ciascuna guidata da un responsabile di Posizione Organizzativa. – ripercorre Ghio – Al responsabile di ciascuna macro-area fanno riferimento i collaboratori comunali e gli assessori che si occupano delle attività dell’area. Stiamo proseguendo l’obiettivo di incoraggiare la comunicazione tra diverse aree negli uffici comunali e rendere sempre più coerente gli incarichi con le vocazioni dei diversi membri dell’Amministrazione».