Viabilità, Comuni in linea: per la Variante di Borgaretto l’apertura è prevista per l’estate
Fare il punto sui lavori che ancora occorrono per riaprire la Variante di Borgaretto: a questo tema è stato dedicato l’incontro che ogni lunedì il vicesindaco Suppo dedica ai Sindaci per confrontarsi su bisogni e criticità della viabilità provinciale.
All’incontro hanno preso parte la sindaca di Orbassano Cinzia Maria Bosso, il sindaco di Beinasco Daniel Cannati e in collegamento on line il sindaco di Nichelino Piero Tolardo.
I lavori del II lotto della Variante di Borgaretto consentono di collegare la Sp 174 a Borgaretto (dalla rotatoria Palmero) con la Sp 143 a Tetti Valfrè nel comune di Orbassano.
Le lavorazione che restano da fare sono rappresentate essenzialmente il completamento delle rotatorie: le pavimentazioni in conglomerato bituminoso, la posa delle barriere stradali e alcune opere accessorie. Si inizierà dalla rotatoria a Tetti Valfré per poterla rendere al più presto percorribile per assicurare la messa in sicurezza dell’intersezione tra strada Tetti Valfrè e la Sp 143, per poi proseguire verso Tetti Ravetto e quindi sul sovrappasso della Sp 174 (strada Borgaretto) in direzione della rotatoria Palmiero.
I lavori dovrebbero terminare per l’estate.
Città metropolitana di Torino e Sindaci guardano già ai passi successivi: come regolare la viabilità attorno al concentrico della Reggia di Stupinigi.
La Variante di Borgaretto contribuirà a far defluire il traffico di passaggio e i mezzi pesanti, ma occorre individuare una strategia di area vasta per la viabilità: per questo il vicesindaco Suppo ha messo in programma una nuova riunione, non appena i lavori del II lotto della variante saranno terminati, a cui saranno chiamati a partecipare tutti i Comuni coinvolti.