“Per difendere l’ospedale Maggiore di Chieri serve unità di intenti”

Rachele Sacco sul nuovo comitato per la difesa della sanità pubblica. “C’è già il mio, fondato 10 anni fa…”

Rachele Sacco

“Apprendo dai giornali della costituzione di un Comitato per la difesa della sanità pubblica nell’Asl TO5 riunito sulla spinta di Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Unione Popolare. A costoro vorrei ricordare come molto tempo fa, circa 10 anni or sono, ho fondato il Comitato per salvare e difendere l’Ospedale Maggiore a Chieri, e che abbiamo raccolto tra i cittadini ben cinquemila firme e dal quale ne è nata anche una lista civica, della quale sono ancora oggi rappresentante in Consiglio comunale che recita appunto “Salviamo l’Ospedale Insieme”. In merito all’ospedale unico se ne parla da così tanti anni, e prevedo che ne passeranno altrettanti prima che sia realtà, intanto i servizi del nostro Ospedale devono essere mantenuti e non declassati. Io credo, quindi, che ci siano molti punti che si potrebbero condividere, mi sono sempre battuta e mi batto tutt’ora per una sanità pubblica più efficiente, per i diritti dei malati e delle persone più fragili. Si tratta di battaglie che nulla hanno a che vedere con le rispettive appartenenze politiche, ma che anzi devono andare oltre a queste per tutelare un servizio essenziale per la città e per il territorio. Chi ha costituito questo neonato Comitato avrebbe potuto benissimo contattarci e provare a condividere delle iniziative e delle azioni comuni, ripeto al di là dei Partiti. Il Maggiore, così come servizi sanitari e socio assistenziali adeguati, non hanno colore politico. A tal proposito, in occasione dell’imminente Consiglio Comunale presenterò una mia mozione proprio a difesa dell’ospedale chierese, perché l’Amministrazione prenda posizioni nette a difesa del nostro presidio ospedaliero e per il suo futuro.” Lo scrive in una nota  RACHELE SACCO – CONSIGLIERE COMUNALE PROGETTO PER CHIERI – SALVIAMO L’OSPEDALE INSIEME