A ISOLA LAVORI CONCLUSI E INAUGURAZIONE MUNICIPIO

Il sindaco  Michael Vitello a conclusione dei lavori, ha  ufficialmente inaugurato il rinnovato palazzo comunale di Isola ristrutturato, grazie anche al contributo di Regione Piemonte. Venerdì è stato presentato alla cittadinanza, alla presenza di tante autorità, sindaci e amministratori del territorio e al termine il rinfresco, offerto dalla pro loco e dal Consorzio dell’Asti. Il sindaco è intervenuto ringraziando il Prefetto Claudio Ventrice per la presenza, i comandanti provinciali della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, tutti i rappresentanti delle associazioni, le autorità civili militari e religiose, la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, rappresentata dal vice presidente Sergio Ebarnabo, la Banca di Asti, il ConsorzIo dell’Asti, rappresentato da Stefano Ricagno, l’assessore di Asti e presidente CBRA Luigi Giacomini, il presidente di Gaia SpA Giancarlo Vanzino, il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore regionale Marco Gabusi, tutti i sindaci presenti: Barbara Baino sindaco di Mongardino, Ivan Ferrero (sindaco di Mombercelli e rappresentante come consigliere delegato della Provincia), Giuseppe Contorno sindaco di Revigliasco, Daniele Prasso, sindaco di Vigliano e Presidente dell’Unione Valtiglione, Marco Biglia sindaco di Agliano e Pres. Onorario della scuola alberghiera e Enrico Cavallero sindaco di Costigliole. Per ultimo e non ultimo, i compagni di viaggio: amministratori, tecnici e dipendenti comunali e tutta la popolazione intervenuta. La dirigente scolastica dott.sa Gado  ha ringraziato per aver accolto gli abiti realizzati dalle studentesse del corso di moda al Castigliano, nella sede del Municipio. L’intervento di  Carosso era legato alla siccità: la Regione Piemonte lavora per migliorare la rete, in modo da non disperdere l’acqua piovana, in modo da conservarla e distribuirla nel modo migliore. L’opera del fabbricato è stata realizzata in un periodo complicato, grazie anche al forte contributo  della Regione Piemonte, “ senza la quale non abbiamo potuto fare ciò che abbiamo fatto – sottolinea Vitello – per superare questo momento brutto legato alla pandemia e dal Comune stesso che è riuscito ad impiegare quasi  200 mila euro di avanzo”.    Gabusi  ha commentato che Il lavoro immane che è stato eseguito è un risultato importante, perché il comune è la casa dei cittadini e per questo deve diventare un luogo accogliente.   Il prefetto si è complimentato con il sindaco, poiché molti palazzi storici importanti per l’italia vengono abbandonati e dovrebbero essere recuperati “e quando vedo il recupero di questi palazzi ,per me è ossigeno”. Presenti l’architetto Baldi, progettista della ristrutturazione, l’architetto De Angelis, responsabile dell’edilizia e urbanistica, che con il geometra Ricagno, responsabile dei lavori pubblici, hanno seguito i lavori  durati 16 mesi, restituendo alla cittadinanza un fabbricato degno di esserlo.  L’obiettivo era consolidare dal punto di vista statico il fabbricato risalente agli anni ’30 con normative moderne, dandogli un aspetto di architettura che meritava. Si è intervenuti andando a riparare le tecniche obsolete degli anni ’80, rinforzando i solai, rinnovando gli impianti, la pavimentazione e i serramenti, restituendogli la dignità architettonica che meritava d’essere ripristinata.

Alessandra Gallo