Chieri- VOCALITA’ TRA ANTICO E MODERNO-

Spring Sting, la sezione inaugurale della rassegna Quattro Stagioni Musicali in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura sotto l’insegna di Chieri Rassegna Classica. Domenica scorsa un folto pubblico è convenuto alla chiesa di San Filippo, Concerto dal titolo Affetti ed Effetti suddiviso  tra l’antico e il moderno con protagonisti I Novi Cantores di Torino (foto)  diretti da Matteo Gentile e Marta Dziubinska. Che cosa si cela dietro al titolo? .Presto detto. Gli Affetti  musicali fanno riferimento a una teoria estetica circa il l rapporto musica-sentimenti. Proposta dagli antichi Greci venne ripresa dal pensiero musicale rinascimentale. Conobbe il suo pieno sviluppo  in epoca tardo barocca quando vennero codificate in campo strumentale e vocale  precise relazioni tra affetti e figurazioni musicali. Cadde in disuso nell’epoca classica in quanto ritenuta troppo meccanica e innaturale. Gli Effetti, invece,  accrescono la consapevolezza interiore e migliorano il nostro umore e influiscono sul battito sanguigno, la respirazione, il livello di alcuni ormoni, in particolare quello dello stress e le endorfine.

Affetti ha proposto i grandi nomi di Girolamo Frescobaldi e Claudio Monteverdi che tennero in considerazione (una vera e propria opera di standarizzazione)  gli elementi dell’ira, temperanza e  umiltà a cui corrispondevano le qualità naturali della voce “alata, bassa, mezzana”. Anche Orlando di Lasso, origini fiamminghe, vera identità di Roland de Lassus o Roland de Lattre, uno dei massimi compositori di polifonia rinascimentale. Un nome poco noto è quello di Francesco Mancini che contribuì alla formazione di una nuova generazione di compositori napoletani, Abbastanza nota è Barbara Strozzi, cantante e una delle rare donne conpositrici dell’eopoca barocca., Bollata con lazzi e insulti che accompagnavano tutte le donne di talento a Venezia “educate con libertà”.

La seconda parte Effetti  è stata aperta da John Cage, personalità tra le le più rilevanto del Novecento che riuscì a interessare Umberto Eco , intellettuale dal pensiero complesso. Quindi, il finnico Einojuhani Ratawaara, scomparso nel 2016, poco noto in Italia; Piero Caraba docente al conservatorio di Perugia; l’ucraino Mikhail  Shukh criticato per le sue scelte artistiche. In coda alla locandina Lucino Berio con una elaborazione di un canto popolare siciliano  lo statunitense Bob Chilcott che vanta un’ampia produzione corale.

La serata è stata conclusa con il brano “Sanra Maria strela do Dia”” dai Cantigas de Santa Maria”, canti monofonici del secolo XIII° in onore della Vergine  che raccontano  di miracoli avvenuti grazie alla sua intercessione. Esistono dubbi sulla paternità musicale di re Alfonso X° Il Saggio, forse una decina  al massimo.

I Novi Cantores, formazione agguerrita che affronta autori antichi e moderni, si distinguono non solo per la giovane età, ma soprattutto per lo spirito e l’entusiasmo con cui portano avanti  le loro proposte,

Posseggono una grande dote, ovvero quella di sapersi ascoltare fra di loro, basilare nella pratica corale Note felici anche  per il gruppo Instrumentum Vocale curato da F. Leombruni.  Consenso  incondizionato  con un accenno di ovazione.

EDOARDO FERRATi