Chivasso aderisce a “Diritti in Comune”
Il 27 maggio ricorre il 32esimo anniversario della ratifica italiana della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia. Anci e Unicef hanno lanciato la campagna “Diritti in Comune. Nelle politiche comunali ogni bambino e adolescente conta” alla quale aderisce il Comune di Chivasso.
L’amministrazione comunale sensibilizzerà i cittadini sull’importanza della raccolta e analisi dei dati per dare attuazione ai principi stabiliti dalla Convenzione.
La campagna di comunicazione imbastita con flyer, newsletter, Chivasso Informa, video e slide su facebook, instagram, twitter e tik tok si avvale anche della collaborazione della biblioteca civica Movimente che, questa settimana, consegnerà ai suoi giovanissimi utenti il passaporto dei diritti che illustra in modo semplificato le leggi, le misure di protezione, i sostegni e le tutele della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
“Dal 1991 – ha detto il sindaco Claudio Castello -, la Convenzione ha posto le istituzioni nelle condizioni di prestare la doverosa attenzione ai bambini e ai loro diritti. Essa riflette una nuova visione dell’infanzia che guarda allo sviluppo di tutti gli aspetti della vita di bambini e di adolescenti, aprendo ai governi le giuste possibilità di applicare i principi che vi sono sanciti. Il Comune di Chivasso, come Città dei Bambini, vuole sensibilizzare sulle questioni che riguardano questa fascia generazionale e per questo ringrazio gli assessorati e gli uffici coinvolti, dalle politiche sociali alla cultura”.