RICORDI DI SPORT A CHIERI – Quando l’atletica conquistò San Carlo…

Dal 1967 al 1973, i ragazzi della Fulgor fecero faville

Guido Maccario

Nei primi anni ’50, ai tempi in cui l’oratorio di Sant’Antonio si trasferì a San Carlo, con villa e parco acquistati dai Gesuiti, l’allora direttore della “Congregazione Mariana”, Padre Piero Ciceri, fece costruire sotto l’indimenticabile e bellissimo cedro del Libano una buca di sabbia di  metri 5 x 2,5. Non sappiamo se fosse inizialmente adibita al salto in lungo: fatto sta che i ragazzi di allora la destinarono subito e solo al gioco delle “birille”, tracciando ogni giorno piste sempre più belle per gare alla meglio di tre tiri ciascuno. Peccato che le biglie non fossero sport nazionale, perché c’erano dei veri campioni…!!!

Questa buca, comunque, rinnovata ogni anno con nuova sabbia,  negli anni 1960-1970 fu all’origine di un periodo di grandi risultati in una nuova disciplina sportiva nell’ambito dell’U.S.Fulgor: l’atletica leggera. Effettivamente, in questo ambito, i successi furono così numerosi e talvolta eclatanti che, volendo elencarne la maggior parte per ricordare con gratitudine quegli atleti, rischieremo di provocare in un lettore comune anche un po’ di noia…

Sabato 15 luglio 1967, data storica per l’atletica leggera chierese, nove giovani atleti partecipano al campionato provinciale CSI allo stadio Ruffini di Torino. Notevoli  i successi ottenuti: Flavio Pertusio si  aggiudicò il titolo di campione provinciale nel getto del peso, lanciando i 5 kg. a nove metri circa, Franco Gallo si piazzò terzo. Lo stesso Flavio si classificò secondo nel salto in alto. Nel salto in lungo, Guido Maccario  fu terzo: sia Flavio che Guido si erano ben allenati nella famosa buca di cui sopra. Nei 60 metri piani, Adriano Presotto (“Bingo”) giunse terzo nella finale. Giuseppe Pasta, Gigi Mosso, Domenico Bosco ed il fratello Mario (il più piccolo concorrente in gara)  ottennero piazzamenti dal quarto in poi.

Anno 1968. Dopo il periodo invernale con le tante corse campestri, il 19-5-1968 riprendeva l’attività su pista, sempre al Parco Ruffini, con la prima prova del campionato

Cortese, campione nel salto in alto

provinciale CSI. Due vittorie dei fratelli Pertusio, Flavio e Silvio, nelle categorie ragazzi e juniores del getto del peso. Due ottimi secondi posti ottenuti da Claudio Romano negli 80 metri piani  e da Ignazio Virzi nei 1.000, con Giorgio Chignasco terzo. Terzi anche nel salto in alto Giovanni Masera e Pierluigi Ercules (ragazzi e allievi). Guido Maccario vincitore della sua batteria negli 80 mt., quarto in finale.

Sabato 13 luglio, la Fulgor si aggiudicava il campionato provinciale giovanissimi: primo Guido Maccario, sia nei 60 mt. sia nel salto in lungo; inoltre, lo stesso atleta cooperava alla vittoria nella staffetta 4 x 60  con i compagni, Gigi Mosso, Fabio Modenese e Nanni Zandrino. Completavano il successo Giancarlo Cavaglià e Giovanni Masera, primi nel salto in alto e nel getto del peso. Ottimi secondi anche Antonio Baiotti e Angelo Dalla Muta.

Da segnalare nel settembre dello stesso anno il grande successo a Torino delle “Miniolimpiadi”, organizzate dall’assessorato allo sport torinese con la collaborazione delle polisportive giovanili salesiane. Ben 40 i chieresi in gara delle società Fulgor e Leo (non solo calcio in quel periodo a San Luigi). Vittorie a sorpresa di Enzo Cortese nel salto in alto allievi con mt.1,67 (di qualche cm. superiore alla sua altezza) e di Roberto Bovero nei 400 mt. giovanissimi (premiato in una foto storica dal centravanti della Juve, Pietro Anastasi). Tanti altri ottimi piazzamenti nelle rispettive gare: Anfossi, Baiotti, Bruno, Comollo, Corvetto, Crepaldi, Maccario, Manolino, Meriano, Roccati, Romano, Salsano, Serra.

Anno 1969. A primavera esplodevano i Giochi della Gioventù, organizzati dal Coni con fasi comunali, provinciali e nazionali. La prima fase comunale, per i nati dal 1954 in poi, si svolse a San Carlo l’11 maggio  1969 con cinque primi posti di Meriano, Cavaglià, Studer, Salsano e Lotti, rispettivamente negli 80 mt., 1.000 mt., salto in alto, salto in lungo e getto del peso. Nella marcia di km. 4 si era imposto la settimana precedente Walter Beccaria. “In attesa delle gare provinciali i nostri vincono nei paesi vicini”: così titolava il giornale chierese; in diverse occasioni, infatti, i portacolori chieresi avevano partecipato a varie competizioni in località limitrofe (Cambiano, Villastellone),  facendo man bassa di piazzamenti e premi (ve lo ricordate ancora Meriano, Gilli, Marasso, Dalla Muta, Gay, Studer, Baiotti?). Sabato 7 giugno, allo stadio comunale di Torino, con la partecipazione di centinaia e centinaia di ragazzi, Mario Meriano saliva sul podio, secondo negli 80 mt. piani. A Novalesa, il giorno seguente, tre giovani chieresi, Ignazio Virzi, Sisto Capra e Francesco Bruno si classificavano ai primi tre posti in una gara podistica cat. allievi. Giovedì 12 giugno, sedici ragazzi rappresentavano il comune di Chieri, ma tra i 3.000 partecipanti, troppi per non mettere in crisi l’organizzazione al Comunale di Torino,  non ottennero significativi piazzamenti. Sabato 14 giugno, in una prova del campionato CSI su pista allo stadio Ruffini, Meriano e Baiotti vinseno negli 80 mt. e nel getto del peso. Giovedì 19 giugno, in una riuscitissima manifestazione sportiva in notturna, prova unica del campionato CSI giovanissimi, tre titoli furono appannaggio dei chieresi Marasso (salto in alto), Dalla Muta (1.000 metri) e Marasso, Zandrino, Gay e Modenese (staffetta 4 x 100). Sabato 7 giugno, al campo Ruffini, si concludeva il campionato provinciale CSI con nove vittorie su sedici gare dei giovani atleti della Fulgor che si aggiudicava il campionato. Mario Meriano primo negli 80 metri, Paolo Marasso nel salto in alto, Anfossi e Salsano nel salto in lungo (allievi  e ragazzi), Antonio Baiotti, Flavio e Silvio Pertusio nelle tre categorie del getto del peso, Sisto Capra nei 1.000 mt. allievi, Franco Bruno nei 300 mt. allievi. La stagione 1969 si concluse a Torino con la partecipazione alle Olimpiadi salesiane. Vittorie di Giampiero Studer nell’alto (mt. 1,60), Salsano nel lungo, Meriano nei 100 mt. e Marasso, Barosso, Salsano e Meriano nella staffetta 4×100.

Anno 1970. L’attività atletica iniziò  con la fase provinciale di Coppa Italia per società organizzata dalla FIDAL. Con i migliori atleti di CUS, FIAT, LIBERTAS i nostri non sfigurarono e Flavio

Flavio Pertusio

Pertusio vinse nel lancio del disco con i colori della Libertas. Studer e Marasso con mt. 1,65 nell’alto finirono 2° e 4°. Meriano vinse la sua batteria nei 100 con 11’9, ma in finale arrivò sesto.  Giovedì 7 maggio 1970: piazza Dante ospitava i Giochi della Gioventù, fase comunale. La piazza, allora ancora in terra battuta, venne trasformata, con grande lavoro dei dirigenti Fulgor, in stadio di atletica: con la macchinetta segna-righe furono disegnate la pista, le corsie per le corse veloci, piazzati  ritti e materassi per il salto in alto, sabbia per il lungo, effettuate le misurazioni con compassi, corde, bandierine.  Gran lavoro purtroppo non premiato dal maltempo. Poco pubblico, 22 ragazze in gara e una cinquantina di maschi, dai 15 anni in su. I primi classificati di ogni gara erano poi ammessi alla fase provinciale di Torino. Vinsero: Angelo Dalla Muta nei 1.000 metri e nel getto del peso, Walter Beccaria nella marcia km. 4, Carlo Gay nel salto in lungo e negli 80 mt. piani, Roberto Bovero nell’alto;  tra le ragazze Rossana Masera nel lungo ed ex equo con Anna Maria Tamagnone nei 60 mt., Paola Martano nell’alto. Le tre prove del campionato provinciale CSI, disputatesi il 28-5, l’11-6 e il 27-9 al Campo Agnelli, rappresentarono il boom dell’atletica per i giovani della Fulgor. Innumerevoli i primi posti: nella cat. allievi vittorie di Meriano nei 100 mt., Piero Salsano nel lungo, superato in una delle tre prove da Giancarlo Gay, Antonio Baiotti nel peso, Renzo Corvetto nei 1.000, Sisto Capra nei 3.000; tra i ragazzi, vittorie di Marco Ciaiolo nell’alto, Giancarlo Cavanè nel lungo, Nazzareno Rizzi  e Fabio Modenese nel peso, Zucca nell’alto; tra i giovanissimi Dario Corvetto conquistò i 60 mt. ostacoli, Comollo il lancio del peso. Questo campionato provinciale segnalò anche il primo nucleo sportivo chierese in campo femminile con le vittorie di Rossana Masera nei 60 mt., Antonella Rizzo e Paola Martano nell’alto, Renza Gilli nel lungo. Ma la prestazione tecnica migliore arrivò dal salto in alto allievi, seguita con passione e tanti applausi dagli spettatori e dai tecnici presenti: in pedana, con misure personali fino ad allora attorno al mt. 1,70 Paolo Marasso e Jean Pierre Studer; quest’ultimo, sedicenne, nella prima gara del 28-5 stabilì con mt. 1,85 il primato italiano  CSI della categoria, record migliorato ancora nella prova del 27-9 con mt. 1,86. Stupefacente!

Anno 1971. L’attività sportiva di atletica leggera iniziò con i Giochi della Gioventù, svolti come l’anno precedente nella piazza Dante ancora sterrata e riservati ai nati dal 1956. Ancora ottimi

Paolo Marasso e Jean Pierre Studer

risultati. Maschi:  primi classificati, Antonio Orofino negli 80 mt. piani, Claudio Stocco nei 2.000, Domenico Fasano nel salto in lungo, Ernestino Luison nell’alto, Giorgio Gaetani nel getto del peso, Vittone-Oddenino-Cravero-Doni nella staffetta 4×100. Femmine: Rossana Masera nei 60 mt., Alessandra Casasanta nei 1.000, Renza Gilli nel lungo, Laura Corio nel getto del peso, Lilly Pertile nell’alto, Laura Corio nel getto del peso, Torta-Tamagnone-Gilli-Masera nella staffetta 4×100.                                                                                Nelle prove preliminari dei campionati studenteschi, Mario Meriano vince i 100 mt. con il suo nuovo limite personale di 11”4 e Jean Pierre Studer, pur dolorante ad un piede,  vince facilmente con 1,70, anche se il suo limite personale in allenamento aveva raggiunto mt. 1,91. Nelle finali studentesche svoltesi  allo stadio Ruffini, Jean Pierre Studer primeggiò in una entusiasmante gara con mt. 1,88 e Paolo Marasso si piazzò settimo con mt. 1,75, suo limite personale. Nella finale nazionale degli studenteschi svoltasi a Brescia, Studer sfiorò la vittoria con mt. 1,90, ma fu battuto da un atleta di Padova, salito a 1,93. Giovedì 10 e sabato 19 giugno, al campo FIAT,  si svolsero le due prove del campionato provinciale CSI. Altre vittorie; alcune consuete, come Meriano nei 100 mt., Gay nel lungo, Marasso nell’alto (1,78), Baiotti nel peso; Annamaria Tamagnone nei 60, Alessandra Casasanta prima in entrambe le prove negli 800 mt.; altre di esordienti: Marisa Marcante negli 80 mt. ed Anna Fasolo nel lungo. Belle vittorie anche di Dario Corvetto, classe 1958, nei 1.000, Marco Ciaiolo nell’alto, ragazzi e Piergiuseppe Merlo nel lungo. Tra i giovanissimi vittorie di Franco Pilati negli 80, Lilly Pertile nell’alto e Iside Biasiolo nel lungo.

Anno 1972. I Giochi della Gioventù si svolsero a San Carlo, non più in piazza Dante, con la partecipazione di oltre 150 ragazzi e ragazze chieresi. Ecco i vincitori delle varie gare, riservate ai nati dal 1957:  femminili:  Rossana Masera 80 mt. piani, Daniela Franzon mt. 1.000, Cinzia Burzio nel getto del peso, Cristina Ferro nel lungo, Masera-Oleandri-Binello-Simonetti nella staffetta 4×80; maschili: Carlo Grignani mt. 80, Ivo Silano mt. 2.000, Michelangelo Oddenino  getto del peso, Garzo nel lungo, Dino Cantone nel salto in alto, Paolo Cristaudo marcia 4 km. Maggiore-Perrone-Gherardi-Grignani nella staffetta 4×80. Ancora due bellissime vittorie ottenute da Jean Pierre Studer:  mercoledì 24 maggio vinceva gli studenteschi con mt. 2,00 e sabato 27, sul tartan del Comunale di Torino, trionfava ai regionali juniores FIDAL con il nuovo fantastico record di mt. 2,05 tra gli applausi del pubblico e degli avversari. Ormai vestiva i colori del Centro Sportivo FIAT e non più quelli della Fulgor. Anche Mario Meriano si era distinto agli studenteschi con un bel 11”4 nei suoi 100 mt. juniores.

Replica ai provinciali CSI allo stadio di Giaveno, domenica 3 settembre. Una trentina di ragazzi Fulgor con 10 primi posti: nella categoria ragazzi/e, Franco Pilati negli 80, Paola Martano nel salto in alto,Valter Vittone salto in alto, e nella categoria allieve/i Antonella Benente nei 100, Nazzareno Rizzi nei 100, Marisa Marcante nel salto in lungo, Massimo Guarise salto in lungo, Renza Gilli nei 1.000, Fabio Modenese nel peso kg.6, Marco Ciaiolo nel salto in alto.

Domenica 10 settembre 1972: venne organizzata la prima edizione della gara podistica “CHIERI ANTICA”, ideata e voluta da Guido Burzio. Vi parteciparono i migliori podisti italiani ed anche stranieri, in un percorso definito durissimo nel centro storico attorno a S.Giorgio. Vinse un più volte campione italiano di maratona, Michele Bassi. Nella gara juniores primo Francesco Bongiovanni, Teresa Franchino nella gara femminile.

Anno 1973.  Il 12-5 a Giaveno si disputò una prova del campionato provinciale CSI con la partecipazione chierese di atleti sia della Fulgor che della Patmos. Per la Patmos vinsero Pasquali negli 80 mt., Ronco nei 1.000 e un secondo posto di Ortu nei 2.000. I vincitori Fulgor: tra le ragazze Fergnachino nei 100 mt., Burzio nel peso e Studer (Marisa, sorella di Jean Pierre) nei 1.200 mt.; nei maschi Aloi primo nel salto in alto ragazzi e, tra gli allievi, Vittone, Fasano nel lungo, Pelottieri nel peso. Anche quell’anno i Giochi della Gioventù si svolsero a Villa S.Carlo, il 13-5, con il campetto di calcio trasformato in piste, corsie, pedane…. Notevole partecipazione di giovani dal 1958 in poi. Ecco i vincitori: Pilati negli 80 mt., Ortu nei 2000, Ricciuto nella marcia km.4, Masera nel salto in lungo, Aloi nell’alto, Oddenino nel peso; tra le femmine Zandrino nei 60 piani, Franceschi nei 1.000, Fasano nel lungo, Bosco nell’alto e Burzio nel getto del peso. Giovedì 31 maggio a  Torino   si svolse la fase intercomunale dei giochi, senza vittorie per i fulgorini presenti: un terzo posto di Aloi nel salto in alto con mt.1,58 e un terzo con Oddenino nel getto del peso.  Il 15-9, in una gara allo stadio comunale di Torino Jean Pierre Studer, ora diciannovenne, migliorava il suo primato personale nel salto in alto a mt. 2,06. Misura che lo pose al 12° posto della graduatoria stagionale assoluta italiana.

Domenica 16-9 seconda edizione della CHIERI ANTICA. Grande partecipazione con oltre 180 atleti. Vinse Renato De Palmas (Fiat Torino), compagno di colori di Michele Bassi, assente. Nella gara allievi primo il pinerolese Mallica.  Molti i giovani chieresi in questa gara, ma il primo di loro fu Ronco 17°. Nella categoria femminile vinse Garbella della Vigor Mosso, decima Piredda della Patmos.   Il trofeo per società fu della Libertas Genova.

Domenica 7 ottobre  si concludeva l’attività agonistica con il meeting Città di Carmagnola riservato ai partecipanti dei Giochi della Gioventù di diversi comuni. Rappresentarono Chieri 27 giovani atleti tutti con una maglietta azzurra, senza cioè distinzioni tra rispettive società di appartenenza. Due le vittorie: Ronco nei 2.000 mt. e Giacomini nel getto del peso, diversi buoni piazzamenti e Chieri quarta nella classifica a squadre.

Giuseppe Toffetti