A COSTIGLIOLE PRESENTAZIONE LIBRO D’ESORDIO DI MARTA MARTINER TESTA

L’associazione Costigliole Cultura sabato ha presentato il libro della giornalista Marta Martiner Testa a Casa Prunotto, una dimora storica  risalente al ‘400 e da tempo divenuta un importante spazio culturale. Enza Prunotto a fare gli onori di casa e Filippo Romagnolo, presidente dell’associazione dialogare con l’autrice. Un’affascinante cornice che ha saputo immergere lo straordinario pubblico nelle atmosfere del romanzo, in un pomeriggio all’insegna di tanti segreti e misteri tra le colline astigiane. Presenti il sindaco con l’assessore Fiore e il consigliere Chiara Cirio,  il giornalista Riccardo Santagati e gli scrittori Laura Nosenzo, Filippo Larganà e Fabrizio Borgio che hanno impreziosito l’appuntamento.  Il romanzo si immerge nel mondo di Giulia, una figura avvolta da un’enigmatica aura di mistero. Chi è Giulia? E dove è finita?  Il mistero si infittisce quando una serie di delitti scuote l’apparente tranquilla vita di paese.   E’ stata l’occasione per approfondire le motivazioni che hanno spinto l’autrice a esplorare questo affascinante intreccio di segreti e intrighi nelle terre astigiane. Marta è originaria di Costigliole, ma con radici nel Biellese, è  giornalista dal 2002 per La Nuova Provincia e questo è il suo primo romanzo, che dà alle stampe dopo averlo tenuto a lungo nel cassetto. L’autrice decide finalmente di condividerlo con il pubblico, svelando le pagine che raccontano una storia avvincente e coinvolgente. “Giulia di via dei Tigli” è un giallo che intreccia in un’opera di fantasia eventi presenti e passati ambientati in un paese del Monferrato. Mistero, ricordi e poesia in questo intrigante ‘giallo’. E tra le colline e’ un piacere riconoscere i luoghi ” inventati “. “Una buona regola – commenta l’autrice – è parlare di ciò che si conosce. E sicuramente lo splendido ambiente in cui viviamo mi ha molto ispirato.  La copertina di un libro rende omaggio al territorio di cui si parla nel libro e volevo che fosse opera di un artista costigliolese della fotografia, che è anche un amico: Franco Bello, noto per i suoi straordinari scatti del paesaggio. Uno scatto che non poteva rendere meglio le atmosfere, sfumature ed emozioni che il romanzo racchiude”. La trama svela vecchi segreti sepolti nel tempo, proprio come le nebbie che avvolgono i vigneti e i borghi dell’Astigiano, in autunno. La tensione aumenta quando una serie di delitti sconvolge la comunità all’apparenza tranquilla, dove tutti si conoscono e credono di sapere tutto degli altri. La storia si sviluppa in modo interessante, mantenendo la suspense in un crescendo, grazie all’autrice che dipinge con maestria i personaggi e crea una trama intricata, in cui l’amore, l’amicizia, le speranze e i timori si intrecciano tra presente e passato. Infine, quando il mistero è finalmente risolto, le nebbie che avvolgono il paesaggio astigiano si alzano, portando una luce nuova sulla vita dei personaggi. Il ritmo è incalzante e non risparmia nessuna delle persone coinvolte in quello che, pagina dopo pagina, si trasforma in un giallo molto coinvolgente. Nonostante sia rimasto per vent’anni nel cassetto, ha mantenuto intatta la sua capacità di coinvolgere il lettore. Prima e dopo la presentazione, il libro  e’andato a ruba! E voi, siete pronti a scoprire il mistero di Giulia?  

                                                     Alessandra Gallo