Sanità Piemonte. Il Santa Croce di Cuneo e il Mauriziano di Torino tra i 9 ospedali migliori d’Italia
L’Agenas (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali) ha presentato a Roma una classifica dei migliori e dei peggiori ospedali in Italia. La selezione delle strutture ha coinvolto tutte le regioni italiane, ad eccezione di quelle autonome, e sono state incluse un totale di 53 ospedali su un totale di 1.004 presenti nel paese. Questi ospedali, tutti pubblici, includono sia strutture universitarie che non, e sono state considerate in base alla loro capacità, con una distinzione tra ospedali con più o meno di 700 posti letto.
Per valutare le prestazioni generali degli ospedali, l’Agenas ha considerato 6 indicatori distinti. Prima di tutto, è stato valutato il tempo di attesa nei pronto soccorso entro 8 ore. Inoltre, è stato considerato il rispetto dei tempi di attesa per gli interventi chirurgici stabiliti dalla legge. Si è tenuto conto anche dei tassi di ricovero ad alto rischio di inappropriatezza, come ad esempio i pazienti medici ricoverati in reparti chirurgici. La gestione finanziaria e contabile degli ospedali è stata valutata tramite l’analisi dei bilanci. Inoltre, è stato considerato il rapporto adeguato tra il numero di medici e infermieri e il numero di posti letto. Infine, è stata valutata l’obsolescenza delle apparecchiature, con un limite di 10 anni.
Dalla valutazione di questi indicatori, è emerso che tra gli ospedali italiani considerati, solo 9 hanno raggiunto livelli di prestazioni elevati.
Si tratta di:
Ospedale universitario Senese di Siena
Ospedale Careggi di Firenze
Ospedale Pisana di Pisa
Azienda ospedaliera di Padova
L’Integrata di Verona
Policlinico Sant’Orsola di Bologna
S. Croce e Carle di Cuneo
Riuniti Marche Nord
Ordine Mauriziano di Torino
Vedendola dal punto di vista delle regioni, tre sono in Toscana, due sono in Piemonte, due in Veneto, uno in Emilia-Romagna e uno nelle Mar