Alba Città Creativa UNESCO incontra Rouen
Alba Città Creativa UNESCO incontra Rouen, unica città francese del network Gastronomy
Continuano le azioni di promozione all’estero del network delle Città Creative UNESCO per la Gastronomia, con la partecipazione di chef internazionali pronti a raccontare prodotti e piatti tipici del proprio territorio e a dimostrare il valore della propria creatività in cucina.
A metà giugno 2023 la tappa in programma è stata a Rouen, in occasione dell’Armada, evento che richiama in Normandia turisti da tutto il mondo attratti dal fascino di una cinquantina di velieri d’epoca.
Rouen, prima e unica città francese a ricevere il prestigioso riconoscimento di “Città creativa” dall’UNESCO nel campo della gastronomia nel 2021, partecipò ai Creative Moments 2022 durante la 92ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba insieme agli chef di Bohicon (Benin) e Cochabamba (Bolivia).
Commenta l’Assessore alle Città Creative Unesco Emanuele Bolla: «La città di Rouen ha accolto a braccia aperte il nostro team composto da: Camilla Parodi, collaboratrice del mio Assessorato e dell’Ente Turismo LMR, e dallo chef Pasquale Laera, 1 stella Michelin del ristorante Borgo Sant’Anna di Monforte d’Alba che, insieme a Bjarte Finne, executive chef del Fløyen di Bergen in Norvegia, agli chef dell’École Fauchon e a chef Philippe Molinié del Restaurant Philippe ha realizzato due esclusivi desserts da presentare al pubblico in occasione dell’evento di ringraziamento ai partner della candidatura di Rouen a Capitale Europea della Cultura 2028, un bell’esempio di fusione di saperi e di tradizioni».
Non solo momenti di condivisione in cucina, ma anche di conoscenza delle attività turistiche della città e del territorio. Tra gli incontri/best practices più apprezzati: la visita al ristorante “Le XXI”, esempio di impresa inclusiva che promuove l’integrazione sociale assumendo persone con disabilità e la visita al ristorante “L’ODAS”, unico ristorante stellato di Rouen, dove la chef Suzanne Waymel, insieme agli chef Laera e Finne, hanno avuto la possibilità di raccontare la propria cucina ai rappresentanti della stampa francese.