“Rincari GTT e dissesto. Possibile che nessuno se ne sia accorto?”
“Come è già ben noto siamo stati i primi Consiglieri comunali a prendere una posizione netta in merito agli aumenti del costo dei biglietti annunciati dalla Giunta Lo Russo- infatti abbiamo ampiamente esposto la nostra preoccupazione e allo stesso tempo perplessità su questa misura già alcuni giorni or sono in un comunicato stampa diramato agli organi di stampa. Tuttavia, in questa nota cerchiamo di andare più tecnicamente nello specifico-riflettono i Consiglieri-anche agganciandoci al “testo sacro” degli Enti Locali ossia il T. U.E.L.
“Proprio l’art 147 quarter del TUEL recita infatti al Comma 1 che” l’ente locale definisce, secondo la propria autonomia organizzativa, un sistema di controlli sulle società non quotate, partecipate dallo stesso ente locale. Tali controlli sono esercitati dalle strutture proprie dell’ente che ne sono responsabili”.E ancora, al comma 3 “…… L’ ente locale effettua il monitoraggio periodico sull’andamento delle partecipate, analizza gli scostamenti rispetto agli obiettivi assegnati e individua le opportune azioni correttive anche in riferimento a possibili squilibri economico-finanziari rilevanti”
Insomma- continuano i Consiglieri-l’art. 147 quarter del TUEL sembra parlare molto chiaro.
“Come è possibile che nessuno si sia accorto del dissesto di GTT? Come è possibile essere arrivati a questo punto? E come è possibile che il Sindaco di Torino scelga come estrema ratio quella di mettere le mani in tasca ai Cittadini? Tutto questo è davvero sconcertante, soprattutto svilente per il ruolo più alto della politica e del Consiglio comunale che per definizione ha il potere ma anche il dovere di indirizzo politico e controllo ; il Consiglio comunale stesso della Città di Torino era stato informato delle difficoltà della partecipata, che non copre solo il territorio Cittadino Torinese ma un territorio anche più vasto tra cui anche molti comuni limitrofi al capoluogo Piemontese? “
Così in una nota Antonio Borrini Consigliere comunale Settimo Torinese e Luigi Furgiuele Consigliere comunale Chieri.