PIEMONTE ARTE: MONCALIERI, PINACOTECA AGNELLI, ACQUI, ACCADEMIE DI BELLE ARTI

Coordinamento redazionale di Angelo Mistrangelo

MONCALIERI. DUE MOSTRE AL 45°PARALLELO

villa Martini di Cigala

Venerdì 28 luglio 2023 alle 19, a Moncalieri, l’Assessorato alla Cultura, il 45° Nord Entertainment Center e la Pro Loco Moncalieri inaugurano al 45°Nord due mostre: Ville e vigne della collina di Moncalieri e Parchi e giardini di Baden-Baden. Interverranno Laura Pompeo, assessore alla Cultura, Luca Gamberoni, direttore del 45° Nord Entertainment Center ed Ezio Bertello, presidente della Pro Loco Moncalieri.

La prima mostra, realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo, è a cura dell’architetto Maria Vittoria Cattaneo del Politecnico di Torino e fornisce un’interessante prospettiva d’insieme sulle residenze nobiliari che dal Seicento in avanti hanno iniziato a popolare la collina, facendo sistema con il verde collinare e con la corte sabauda insediata al Castello Reale di Moncalieri. Un tema cui Pino Dell’Aquila ha da poco dedicato un nuovo volume fotografico, presentato a giugno nell’ambito della settima edizione del Premio della Rosa Principessa Maria Letizia.

La seconda mostra propone i più suggestivi scorci del verde di Baden-Baden – città unita a Moncalieri da un gemellaggio che ha profonde radici – catturati dall’obiettivo della fotografa Nathalie Dautel. Una città turistica di prim’ordine, che nel 2021 è stata riconosciuta patrimonio Unesco nell’ambito del sito seriale “Grandi città termali d’europa”: scrigno di bellezza con i suoi grandi hotel storici, musei, teatri, insieme ai parchi e giardini che fanno loro corona.

 

 

PINACOTECA AGNELLI. LA PROGRAMMAZIONE ESPOSITIVA AUTUNNALE

Da venerdì 3 novembre 2023

Thomas Bayrle. Form Form SuperForm

Lucy McKenzie e Antonio Canova. Vulcanizzato

e nuove installazioni sulla Pista 500

La Pinacoteca Agnelli presenta la programmazione autunnale del 2023, nel solco della nuova identità concepita dalla direzione di Sarah Cosulich che guida l’istituzione da maggio 2022.

A partire da venerdì 3 novembre 2023, in contemporanea con Artissima e con l’art week torinese, verranno aperti al pubblico due nuovi progetti espositivi: la mostra personale di Thomas Bayrle, uno degli artisti tedeschi più prolifici della generazione del dopoguerra, intitolata Form Form SuperForm.

E la nuova edizione dell’iniziativa Beyond the Collection, che rilegge la Collezione Giovanni e Marella Agnelli, dedicata all’incontro tra Lucy McKenzie e Antonio Canova. Oltre a ciò, la Pista 500, il progetto artistico di Pinacoteca sull’iconica pista di collaudo delle automobili FIAT sul tetto del Lingotto, sarà il teatro a cielo aperto per nuove installazioni site-specific.

Thomas Bayrle. Form Form SuperForm

Da venerdì 3 novembre 2023 a domenica 31 marzo 2024, Pinacoteca Agnelli presenta la mostra personale di Thomas Bayrle (Berlino, 1937)  intitolata Form Form SuperForm, a cura di Sarah Cosulich e Saim Demircan.

Thomas Bayrle è uno degli artisti tedeschi pionieri più prolifici della generazione del dopoguerra, celebre per i suoi complessi pattern, o “sovrastrutture”, realizzati a partire da immagini di persone, prodotti e macchine.

Dagli anni Sessanta, Bayrle ha declinato un’estetica di matrice pop attraverso un’ampia gamma di forme, dalle tecniche di stampa alla pittura, dalla scultura al film. Con le sue unità ripetute a formare un insieme in costante movimento, l’artista ha anticipato il linguaggio digitale e messo in evidenza i processi di interconnessione tra uomini, merci e sistemi di pensiero.

Percorrendo temi chiave come il lavoro, il potere, l’economia e la religione, la mostra Form Form SuperForm propone una narrazione retrospettiva dell’opera di Bayrle nella sua fascinazione per il rapporto tra l’individuo e le dinamiche collettive nella società. Il percorso espositivo si sofferma sui principali temi e iconografie dell’artista tra cui l’automobile come iconica forma di aspirazione individuale, come meccanismo, energia, mezzo di spostamento e consumo.

Affascinato dai miti italiani, dalla produzione cinematografica al turismo all’industria, Bayrle ha guardato già negli anni Settanta alla FIAT come fonte d’ispirazione. In questa occasione, l’ex fabbrica del Lingotto non è soltanto sede della mostra di Thomas Bayrle ma si rivela nel suo esser stata originaria scintilla immaginifica della sua pratica artistica.

La mostra, prodotta specificatamente per gli spazi della Pinacoteca, comprende anche una nuova opera sulla Pista 500. Il progetto espositivo è accompagnato da un catalogo, in italiano e inglese, progettato come una lettura completa dell’opera di Bayrle attraverso una selezione di interviste all’artista realizzate con curatori e collaboratori negli ultimi 20 anni.

L’esposizione fa parte della produzione artistica di Pinacoteca, che comprende progetti monografici dedicati ad artiste e artisti contemporanei focalizzati su percorsi transtorici e multigenerazionali, in grado di aprire nuove letture della storia dell’arte in relazione alle pratiche artistiche contemporanee.

Form Form SuperForm di Thomas Bayrle succede alla grande personale dedicata a Lee Lozano, Strike, che sino a domenica 23 luglio 2023 accoglie i visitatori al terzo piano della Pinacoteca, per poi approdare dal 20 settembre 2023 a febbraio 2024 alla Bourse de Commerce – Collezione Pinault di Parigi. Da venerdì 3 novembre 2023 sino al 31 marzo 2024 Pinacoteca Agnelli presenta la terza edizione di Beyond the Collection con Lucy McKenzie e Antonio Canova. Vulcanizzato, progetto a cura di Lucrezia Calabrò Visconti,  che vedrà l’artista scozzese Lucy McKenzie (Glasgow, 1977, vive a Bruxelles) dialogare con le opere dello scultore neoclassico Antonio Canova (1757, Possagno – 1822, Venezia) presenti nella Collezione Giovanni e Marella Agnelli.

 

Vulcanizzato prende le mosse dai due gessi di Antonio Canova Danzatrice con dito al mento (1809-1814) e Danzatrice con mani sui fianchi (1811-1812), al centro di un’installazione ideata dall’artista Lucy McKenzie. La mostra propone una riflessione sulla costruzione di modelli e simboli tra la statuaria classica, la scultura decorativa e i manichini utilizzati solitamente nei display commerciali. L’ideale di bellezza diffuso dalla scultura canoviana ha attraversato epoche e ambiti diversi per giungere all’iper-capitalismo del corpo rappresentato dai manichini prodotti in serie di McKenzie.

 

Le installazioni pittoriche e scultoree dell’artista scozzese esplorano la costruzione del valore, la cultura popolare e la propaganda politica. Nel suo lavoro spesso emerge la dimensione storica e sociale che sottende la distanza tra la storia dell’arte e le arti decorative, la storia della moda, il design e gli oggetti di consumo.

 

Il titolo della mostra, che ricorda l’immaginario infernale della cultura greca classica, si riferisce alla “vulcanizzazione”, una tipologia di lavorazione della gomma comune nell’industria automobilistica come nell’industria calzaturiera. Il titolo allude alla trasmigrazione di simboli e significati tra ambiti diversi e al ruolo dei processi produttivi nella costruzione di mitologie collettive.

 

Beyond the Collection è il progetto volto a riattivare la collezione permanente del museo. Attraverso il coinvolgimento di artiste e artisti contemporanei o prestiti da altre prestigiose istituzioni, una delle opere della collezione diventa il punto focale di allestimenti inediti, pensati per rileggere il patrimonio storico attraverso le tematiche della contemporaneità. L’obiettivo è quello di stabilire relazioni in grado di riflettere sulle presenze così come sulle assenze della collezione, per far emergere figure dimenticate e sviluppare narrazioni che possano sfidare le letture tradizionali della storia dell’arte.

 

LA PISTA 500

Sempre in occasione della grande settimana dell’arte torinese e della trentesima edizione di Artissima, la Pista 500 si arricchisce di 4 spettacolari installazioni site-specific che accompagnano quelle già presentate di Nina Beier, VALIE EXPORT, Sylvie Fleury, Dominique Gonzalez-Foerster, Louise Lawler, Mark Leckey, Cally Spooner, Liam Gillick, Marco Giordano, Nan Goldin e SUPERFLEX.

4 nuove opere si inseriscono all’interno del percorso espositivo sul tetto del Lingotto attivando inaspettate prospettive. Il progetto sulla Pista 500, a cura di Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti, si confronta con l’architettura della ex fabbrica FIAT, con la sua eredità e le sue storie, con il paesaggio circostante e con il contesto urbano. Le installazioni accompagnano visitatrici e visitatori in una poetica esplorazione lungo la circolarità della pista, che da circuito chiuso si fa giardino aperto. Gli interventi all’aperto abbracciano i diversi linguaggi della scultura: installazioni ambientali, opere luminose o sonore e progetti di cinema espanso.

Tutti i progetti di Pinacoteca Agnelli concorrono a definire una scrittura comune, capace di rendere l’istituzione un centro culturale dinamico, aperto alla riflessione sulle tematiche della contemporaneità in dialogo con la sua storica collezione. Grazie a una prospettiva curatoriale organica, il punto di partenza comune consiste nella riflessione sulle narrazioni prodotte dall’eredità industriale del Lingotto e dall’identità del museo, fortemente legata alla collezione permanente, custodita nello Scrigno di Pinacoteca.

La capacità di costruire mostre in grado di approdare in prestigiose istituzioni d’arte internazionali, come il progetto espositivo dedicato a Lee Lozano, sancisce la connessione dell’istituzione torinese con i temi urgenti della comunità internazionale dell’arte e del mondo.

 

ACQUI. CARMEN STAN. INCONTRI D’ARTE

Sabato 29 Luglio – ore 18.00 – Palazzo Chiabrera –

Via Manzoni 14 – Acqui Terme

inaugurazione  mostra Personale di pittura e scultura. La mostra resterà aperta dal 29/07 al 13/08 2023

Da Lunedì al Venerdì dalle 17:30 alle 20.30 – Sabato e Domenica dalle 17.30 alle 21.30

Carmen Stan è un artista rumena cittadina italiana residente da 16 anni ad Acqui Terme. La sua attività artistica inizia fin da piccola con il forte desiderio di visitare i Paesi famosi per il loro patrimonio artistico e culturale. Si dedica con passione alla pittura usando la tecnica della pittura ad olio, quella acrilica e con acquerello, per poi passare alla scultura. È Socia del Circolo Artistico Mario Ferrari di Acqui Terme e anche della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino.

Ha partecipato a parecchie mostre collettive ultime fra le quali:

“Ritratti” al Complesso dei Dioscuri al Quirinale Roma

Al Centro di Aggregazione “Punti di vista” a Ragusa

Alla 1^ Biennale Internazionale “Arte e Territorio” in Umbria

“Dialogando con le Emozioni” a Roma

23° Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea a Genova

“Punti di vista Tour” a Caltanissetta

“Punti di vista Tour” a Cagliari

“Punti di vista Tour” a Battipaglia

“Punti di vista Tour” a Orvieto

177^ Esposizione Arti Figurative a Torino

Ha realizzato numerose mostre personali in Italia e all’estero tra cui:

“Ritorno” a Barlad.

Arte Contemporanea a Bucarest entrambe in Romania.

 

INCURSIONI GENOVA E TORINO – LE ACCADEMIE DI BELLE ARTI NEI LUOGHI DELLA STORIA

inaugurazione venerdì 28 luglio – ore 19.00

visitabile dal 29 luglio all’1 ottobre 2023  |  Forte San Giovanni – FInale Ligure (SV)

Forte San Giovanni, l’antica fortezza che sovrasta Finalborgo, ospita dal 28 luglio al 1°ottobre 2023 la mostra  INCURSIONI – Genova e Torino: le Accademie di Belle Arti nei luoghi della Storia.

In questa occasione gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Genova e Torino si confrontano in un progetto espositivo congiunto, a cura di Edoardo Di Mauro (Vicedirettore Accademia Albertina, Torino) e Pietro Millefiore (Responsabile Dipartimento Arti Visive Accademia Ligustica, Genova), con il coordinamento di Daniela Barbieri (Direttore di Forte San Giovanni, Direzione Regionale Musei della Liguria).

Il Forte edificato tra il 1642 e il 1643, al tempo della dominazione spagnola nel Finalese, è oggi un luogo della cultura gestito dalla Direzione Regionale Musei della Liguria, un istituto del Ministero della Cultura che guida e coordina i Musei Statali della regione.

La struttura al suo interno presenta una molteplicità di spazi e ambienti fortemente connotati ed è luogo ideale, per quanto non semplice, per accogliere i giovani artisti delle due antiche Accademie qui presenti: la Ligustica di Genova, dall’inizio del 2023 finalmente statizzata, e l’Albertina di Torino, che anche quest’anno organizza presso la sua sede torinese la            Summer Exhibition    e di cui qui presenta una significativa e importante estensione. Gli artisti invitati a questa sfida, “contaminano” gli spazi del Forte, proponendo nel contempo interessanti e stimolanti dialoghi tra Genova e Torino, in un articolato percorso che vede relazionarsi opere pittoriche, opere

multimediali, sculture, installazioni, video: risultato delle attività di ricerca e di laboratorio svolte all’interno delle differenti discipline nelle due Accademie e che in questa esposizione presentano alcuni dei risultati più rappresentativi.

Viene qui evidenziata la capacità propria delle giovani generazioni di assorbire e condividere metodologie, linee di ricerca, sensibilità e padronanza nella manipolazione di materiali e linguaggi, anche attraverso le connessioni trasversali, le contaminazioni e le sinergie possibili tra design e arti visive, tra “arti pure” e “arti applicate”, tra téchne  e  poiesis .

“ Dalla collaborazione con queste due grandi Accademie, dalla storia antica ma perfettamente calate nella contemporaneità, ci aspettiamo molto   ”, dichiara Alessandra Guerrini, che dirige gli undici siti della Direzione regionale Musei della Liguria oltre ai Musei Nazionali di Genova. “          La presenza del contemporaneo e in particolare delle prove dei giovani artisti farà vivere in modo diverso, e speriamo in futuro sempre nuovo, questi luoghi che desideriamo diventino delle vere e proprie infrastrutture culturali per i nostri territori   ”.​

INCURSIONI

GENOVA E TORINO, LE ACCADEMIE DI BELLE ARTI NEI LUOGHI DELLA STORIA

Forte San Giovanni – Str. Berretta, 17024 FInale Ligure (SV)

inaugurazione venerdì 28 luglio, ore 19.00

visitabile dal 29 all’1 ottobre 2023

IN MOSTRA

Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova

Damiano Calderone, Luca Carlevarino, Roberta Casazza Lanata, Antonia Bottero, Enrico Casini, Davide

Cedolin, Kristina Cela, Roberto Conti, Irene Finocchiaro, Giulia Kielland, Andrea Mondini, Ludovica Paglino,

Giacomo Saccomanno, Claudio Tagliamacco, Daria Tiflea, Elisabetta Vernetti

Accademia Albertina di Belle Arti di Torino

Sara Buffoni, Marianna D’Agostino, Camilla Delsignore, Gilda Genghini, Zixu Jiao, Yuzhen Li, Silvia Loi, Peipei

Luo, Annamaria Nicolussi Principe, Ismaela Spinelli, Federica Zanella, Yiwen Zheng

ORARI DI VISITA

luglio e agosto

gio . ven          17.30-22.30

sab . dom . festivi       09.30-12.30 / 17.30-22.30

settembre

gio . ven          14.30-19.30

sab . dom . festivi       10.00-19.30

ottobre

sab . dom . festivi       10.00-17.30

* gli orari potrebbero subire modifiche in occasione di eventi e manifestazioni.

INFO

ingresso gratuito, servizio bar, servizi igienici, audioguide gratuite, ricarica dispositivi

accesso consentito ai cani

https://museiliguria.cultura.gov.it/forte-san-giovanni

drm-lig.fortesangiovanni@cultura.gov.it

+39 019 9376 736

 

VERBANIA. L’ARTE DELL’ARGILLA. DAL CORSO ALLA MOSTRA

Da sabato 29 luglio a sabato 12 agosto 2023. in orario di apertura della biblioteca

Inaugurazione sabato 29 luglio ore 16.30

Apre sabato 29 luglio alle 16.30 la mostra “l’arte dell’argilla” dal corso alla mostra.

La mostra è composta da opere dei corsisti che hanno frequentato gli incontri di argilla nel periodo maggio-giugno 2023. Il corso di argilla è stato condotto dall’artista Irene Cornacchia.

L’argilla per le sue caratteristiche offre molti vantaggi espressivi sia per il fatto di appartenere da sempre all’uomo sin dalle origini, sia per la sua facilità manipolativa e la sua caratteristica di materiale naturale.

Plasmare l’argilla, il contatto con la materia è distensivo, rilassa e concentra: molto più importante del risultato finale è la sensazione di benessere che questo materiale vivo dona.

Durante gli incontri i corsisti sono stati guidati ad esprimere la loro creatività con esempi di manipolazione.

L’artista ha indicato solo le regole per la tecnica di modellato a tutto tondo senza interferire né modificare la voglia e la capacità espressiva.

Artista insegnante : Irene Cornacchia

La sua formazione artistica comincia in giovane età, respirando esperienze da bottega con decoratori, pittori e scultori, prima a Varese e poi a Milano; le innumerevoli trasferte in Italia e all’estero hanno poi arricchito il bagaglio professionale e personale di Irene con numerosissimi lavori per committenze private e pubbliche e mostre collettive e personali.

Info: Biblioteca Civica (tel. 0323 401510 ; e-mail: verbania@bibliotecheVCO.it)