Acqui Terme. XV Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”.
XV Concorso Internazionale di Poesia “Città di Acqui Terme”, il Concorso di Poesia, organizzato da Archicultura, con la co-organizzazione del Comune di Acqui Terme, e sponsorizzato in primis dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, dalla Fondazione CRT e dell’Istituto Nazionale Tributaristi, si sta avviando verso le fasi conclusive. Nelle scorse settimane sono giunti al termine i lavori delle giurie delle sezioni A (Scuola Primaria), B (Scuola Secondaria Inferiore), C (Scuola Secondaria Superiore), presiedute dal Prof. Ferruccio Bianchi.
Il quadro emerso è nel complesso positivo: numerosi giovani hanno partecipato, riscoprendo la scrittura poetica, e hanno inviato testi originali, confermando il buon livello delle opere partecipanti al Premio.
Tra i temi ricorrenti affiorano fortemente il senso di disagio giovanile, la solitudine, l’incertezza per il futuro, accanto a poesie che forniscono una visione più positiva, attenta a valori come l’amicizia e la natura.
Pubblichiamo i nomi dei vincitori e dei menzionati, ricordando che sono riportati in ordine alfabetico per ciascuna sezione, come da tradizione la classifica finale sarà resa nota esclusivamente durante la premiazione.
La giuria della sezione A, composta dalle Insegnati Graziella Buffa, Graziella Ivaldi, Silvana Orsi, Paola Rossi e Cristina Monti, ha indicato come vincitori Il vento di Simone Abbate (Acqui Terme), Primavera di Renada Balla (Acqui Terme), Se io fossi di Chiara Bosetti (Malnate, VA); hanno invece ottenuto una menzione di merito Il mio mondo di Niccolò Arzente (S. Angelo a Lecore, FI) e Cade leggiadro di Andrea Merlo (Acqui Terme).
La giuria della sez. B è composta dalle Professoresse Giuliana Albertelli, Lorella Allemanni, Teresa Caviglia, Silvana Ferraris e Giovanna Rosotto e ha attribuito i premi a Quarantasette curve di Samuele Kovak (Ponzone), Il mare di Alghero di Federico Parolisi (Morbello), Pensavate che fossi una bambola, ma non era così di Francesca Romana Scarseddu (Ceccano, FR) e le menzioni di merito a Dal mare di Tomaso Massimo Luise (Napoli) e Sul prato macchiato di fiori di Tommaso Triosceti (Alfonsine, RA).
I Professori che compongono la giuria della sezione C, Angelo Arata, Enrico Berta, Giuseppe Pallavicini, Guido Rosso e Mario Timossi, dopo un confronto lungo e attento sono risultati vincitori Silenzi di Biagio Pantarotto (Pavoletto, UD), Oscurità di Raffaele Piccirillo (Ancona) e L’assenza di Magritte di Melissa Storchi (Bibbiano, RE). Le menzioni di merito quest’anno sono state assegnate a Quando Venere incontra le Pleiadi di Sofia Caiazzo (Alessandria) e a Saudade di Anna Lorenzon (Grado).
Da quest’anno le giurie delle sezioni riservate alle singole poesie di autori adulti sono magistralmente guidate dal Prof. Alessandro Fo, nelle vesti di Presidente di giuria, e vedono l’ingresso di nuovi giurati, poeti e critici letterari.
La giuria della sezione D, composta da Emiliano Busselli, Franco Contorbia, Simona Mancini, Rossano Pestarino, Carlo Prosperi e Pierluigi Vaccaneo, ha indicato come vincitori Il sogno di Danilo di Pietro Catalano (Roma), La felicità del Lambro di Ivan Fedeli (Ornago), Danzo sul tempo di Tiziana Gabrielli (Chieti), non sono stati individuati menzionati. La sezione E, quest’anno dedicata al tema della diversità, ha visto primeggiare Un’altra voce di Danila Di Croce (Atessa), Gli inadatti – l’uomo della panchina toglie la forfora di Ivan Fedeli (Ornago) e No, non sei tu di Angelo Taioli (Voghera). Le menzioni di merito sono state assegnate a Oggi spose di Giuseppe Nori (Ponzano di Fermo) e a Io atipica-mente down post lockdown di Davide Rossanese (Castelfranco Veneto). I membri della giuria sono Cecilia Gibellini, Caterina Lazzarini, Aldino Leoni, Claudio Pasi, Evaristo Seghetta-Andreoli e Franco Vazzoler.
Nelle scorse settimane si è riunita anche la giuria della sez. F (libro edito), presieduta dal poeta Maurizio Cucchi e composta da Cecilia Ghelli, Giacomo Jori e Tiziano Rossi, che ha decretato vincitrice Apolide (Mondadori, 2022) di Mary Barbara Tolusso, mentre le menzioni sono andate a Sorvoli (L.P.E. Cosenza, 2023) di Tiziano Broggiato, Cuore di nebbia e altri paradisi. Poesie 2015-2020 (puntoacapo, 2021) e a L’amore e tutto il resto (Interlinea, 2023). Quest’anno è stato inoltre attribuito un Premio speciale della Giuria a Il testimone e l’idiota (La Nave di Teseo, 2022) di Paolo Valesio.
Nei prossimi giorni si riunirà anche la giuria della stampa, formata dai giornalisti Alberto Marello, Beppe Mariano, Bruno Quaranta e Lara Ricci e presieduta dal Prof. Alberto Sinigaglia, per attribuire il premio al testo più interessante dal punto di vista della comunicazione poetica.
Da quest’anno, grazie all’iniziativa di alcuni studenti del Liceo Parodi di Acqui, è nato anche il Premio di fotografia, che arricchisce il panorama del Concorso “Città di Acqui Terme”. La giuria di fotografi, guidata da Enrico Minasso e composta da Erik Negro e Luigi Vegini, ha decretato vincitore della sez. A Bosco verticale di Michele Monti (Montechiaro) e menzionato Macchine randagie a sorreggere giovani pensieri di Simona Tonni (Bione); nella sez. B è stata attribuita solo la menzione di merito a Riflessi di Alice Altobello (Alessandria), che ha ottenuto la menzione anche nella sez. D con Giulio e nella sez. E con Volare insieme; la sez. C è stata vinta da Una volta ero te, un giorno sarai me di Mattia Urlotti (Casalgrande), che nella stessa sezione ha ottenuto anche la menzione di merito con Il rifugio del gobbo, insieme a Immobile nel caos di Massimo Zanardi (Lerici); nella sez. E si è aggiudicato la palma Ardita Ferrari (Torino) con la fotografia Senza titolo e la seconda menzione è andata a Eravamo insieme, tutto il resto del tempo l’ho scordato di Raffaella Satragno (Montechiaro). Tutte le fotografie che hanno partecipato al Premio saranno esposte nei giorni del Festival nella cornice del Chiostro del Duomo di Acqui.
L’appuntamento per conoscere i poeti e i fotografi è a sabato 9 settembre alle ore 21,00, con la cerimonia di premiazione del XV Concorso internazionale di Poesia, nella suggestiva cornice acquese di Piazza della Bollente.
L’evento è patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Alessandria.