AL “DOLCE VITA” DI COSTIGLIOLE ARRIVANO “i VENERDI DI GIULIA”
C’e’ sempre un buon motivo per passare a trovare Alessandro del Trotti nel suo bar pasticceria “Dolce Vita”. L’invito è sempre il solito: unire i suoi dolci piaceri a quelli di Costigliole e per i prossimi giorni ci aspetta in pasticceria dopo un bel giro tra i bricchi Lu e San Michele. “Tra poco tocca a Giulia, mia figlia, barman, e il suo mestiere diventa appuntamento del Dolce Vita: “I venerdì di Giulia”.Venerdì 22 e 29 settembre, dalle 18 alle 20. Appena uscita dalla scuola professionale che l’ha formata barman, ogni tanto ci aiuta al Dolce Vita ed è vera emozione vederla crescere, giorno dopo giorno, in sicurezza e professionalità. Per continuare a crescere tra poco inizierà a lavorare in altri locali e location.” Alla 3^ edizione del concorso MescolArte alla Scuola Alberghiera di Agliano è toccato ai ragazzi aspiranti barman cimentatarsi nella preparazione di drink, dando spazio alla creatività e all’estro, sfidandosi a colpi di shaker davanti ad una commissione di professionisti del settore. A spuntarla sul podio, al terzo posto la promettente allieva Giulia Del Trotti che ha proposto un cocktail a base di grappa di Costigliole dalla distilleria Vieux Moulin, che ha chiamato “Helena”. Appuntamento con la sua arte di miscelare, nei due venerdì settembrini, Due occasioni da non perdere per chi è a caccia di alti piaceri alcolici. Piaceri da protagonisti diversi, gin il 22 settembre e rum il 29 settembre, con la sola difficoltà di dover scegliere tra quattro grandi cocktail a volta. Nel primo evento vi aspettano: grandi classici, a cui si aggiunge il primo ideato da Giulia, l’Helena, poi Paradise, Gin Fizz, Gin Mule e Pink Spritz. Conosciamoli uno per volta: Paradise è formato da gin, apricot brandy e succo fresco di arancia. Il sapore aromatico del gin che si stempera nella dolcezza del brandy, trova freschezza con l’arancia. Gin Fizz: uno dei cocktail più antichi della storia dei miscelati. Lo si trova già annotato nella bibbia dei cocktail, How to Mix Drinks, scritta dal celebre Jerry Thomas, barman dell’Hotel Metropolitan di New York e della Planter’s House di Saint Louis. Gin, succo di limone e zucchero shakerati e poi soda, per ottenere un superbo long drink di grande precisione aromatica. Gin Mule: fresco e profumato che fa parte dell’antica e venerata famiglia dei Buck, miscelati a base di succo di lime, ginger beer o ale più un distillato. Pura magia di aromi, nel perfetto insieme del tocco resinoso del gin, della freschezza del lime e della vivacità dello zenzero. Pink Spritz: gin e prosecco possono rappresentare un’unione davvero felice. nell’incontro di gin ai frutti rossi, con lamponi o fragole ad arricchire di profumi e a guarnire, annaffiate dalla fresca vivacità delle bollicine. Nelle settimane scorse al Dolce Vita non è proprio usuale veder entrare un cliente alto più di due metri. Ancor meno quando di nome fa Matteo Piano. Campione della grande pallavolo italiana, in giro per Costigliole, entrato a far colazione.
Alessandra Gallo