Carmagnola. Evento di raccolta fondi: Restauriamo la Cripta di Casanova.

La Fondazione di Comunità di Carmagnola invita al concerto con a seguire apericena per raccogliere fondi per il restauro della Cripta dell’Abbazia di Casanova e per preservare così uno dei tesori del territorio carmagnolese.

 

Domenica 1 ottobre alle ore 17,00 si terrà, presso l’Abbazia di Casanova, un evento di raccolta fondi il cui ricavato sarà destinato al restauro della Cripta dell’Abbazia di Casanova. L’iniziativa, che prevede un concerto e un’apericena, è realizzata dalla Fondazione di Comunità di Carmagnola in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Abbazia di Casanova e il Comune di Carmagnola e vede la partecipazione di numerosi enti impegnati a preservare uno dei tesori del nostro territorio.

La Cripta, che è stata cercata a lungo e della cui esistenza si supponeva per analogia con altre abbazie, è stata ritrovata nel 1995 a compimento di approfonditi studi e di provvidenziali rinvenimenti di documenti che ne comprovano l’esatta posizione. “Contenuto all’interno della Cripta vi è un vero tesoro artistico di affreschi policromi. L’opera di spicco è certamente il “Compianto sul Cristo morto” dipinto da Domenico Guidobono posto sulla parete di fronte all’ingresso, ma dopo alcuni minuti all’interno della cripta l’osservatore è rapito dal suo insieme: il Compianto, le figure scheletriche ai lati della parete, gli angeli effigiati sulla volta.” Queste le parole di Enrico Tachis, Vicepresidente dell’Associazione Amici dell’Abbazia di Casanova, che prosegue: “Purtroppo nel corso degli anni è emersa la necessità di restaurare gli affreschi, che a causa delle condizioni interne stanno perdendo vividezza, e di rivedere le condizioni di conservazione per non perdere per sempre questo tesoro. Gli sforzi dell’Associazione Amici dell’Abbazia di Casanova sono da tempo concentrati nella realizzazione del progetto di restauro e conservazione della Cripta ormai prossimo alla scadenza. Pur vincendo due bandi di importati Fondazioni bancarie, con la stretta collaborazione della Parrocchia, ad oggi non è ancora stata raggiunta la somma necessaria al suo completamento.”