Trofarello. L’assessore alle pari opportunità sul ricorso respinto in appello delle due mamme trofarellesi: “Piena solidarietà con loro”
La Corte di Appello di Torino, qualche giorno fa, ha respinto il ricorso di due donne di Trofarello, Antonella e Claudia, unite civilmente e mamme di due gemelli tramite fecondazione eterologa all’estero, che chiedevano di essere riconosciute entrambe come mamme legittime dei propri figli. Secondo i giudici le due madri non hanno diritto a essere riconosciute come tali nell’atto di nascita, visto il divieto di accesso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita alle coppie di persone dello stesso . Le due donne sono state inoltre condannate a pagare le spese di giudizio. Sulla decisione dei giudici, l’assessore alle pari opportunità di Trofarello, Paola Bertelle, ha dichiarato: “Come assessore alle pari opportunità di Trofarello, ho appreso dagli organi di stampa della sentenza che condanna le due mamme al risarcimento delle spese legali in merito alla trascrizione dei loro figli. Farò il possibile affinché possa aiutarle in ogni modo, intanto esprimo loro la mia piena solidarietà e spero che questo paese colmi presto questo vuoto normativo”.