Pallavolo A1 femminile. Chieri ’76 da applausi sfiora il tie-break con Conegliano
La miglior Reale Mutua Fenera Chieri ’76 di questa prima parte di stagione, in costante crescita partita dopo partita, cede a testa altissima alle pluricampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano che non senza fatica espugnano 1-3 il PalaFenera. Sempre senza Omoruyi, Bregoli lancia titolare Zakchaiou lasciando inizialmente in panchina Weitzel; dall’altra parte della rete in banda ci sono Robinson-Cook e Lanier. Perso 19-25 un primo set sempre in mano alle ospiti, dalla seconda frazione le chieresi lottano pallone su pallone giocando una pallavolo sempre più sciolta con l’andare degli scambi. Pochi particolari decidono il secondo set che sul 23-23 si risolve a favore di Conegliano, mentre nel terzo dominano le padrone di casa che chiudono 25-18 strappando il primo set della stagione alle venete. Nel quarto set Chieri annulla due match-point a Conegliano e non concretizza la palla che sarebbe valso il tie-break, infine cede 25-27. Nessun punto dunque per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, ma la prestazione fornita lascia tanti motivi per guardare con fiducia al futuro. Applausi per la Prosecco Doc Imoco Conegliano che ancora una volta conferma tutta la sua forza, condotta da una Joanna Wolosz che si merita il premio di MVP. Migliori realizzatrici con 19 punti a testa da un lato Grobelna, dall’altro Lubian (con 4 ace e 4 muri).
Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (19-25; 23-25; 25-18; 25-27)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 3, Grobelna 19, Zakchaiou 9, Gray 6, Kingdon 13, Skinner 15; Spirito (L); Morello, Anthouli 1, Rolando, Weitzel 2. N. e. Kone, Papa, Tonelli (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 2, I. Haak 17, Fahr 8, Lubian 19, Lanier 12. Robinson-Cook 17; De Gennaro (L); Bugg, Piani 1, Squarcini 1, Gennari, De Kruijf 2. N. e. Plummer, Bardaro (2L). All. Santarelli; 2° Lionetti. ARBITRI: Papadopol di Mantova e Armandola di Voghera. NOTE: presenti 1508 spettatori. Durata set: 25′, 29′, 27′, 33′. Errori in battuta: 5-13. Ace: 4-8. Ricezione positiva: 59%-65%. Ricezione perfetta: 24%-23%. Positività in attacco: 35%-39%. Errori in attacco: 9-9. Muri vincenti: 12-10. MVP: Wolosz.
La cronaca Primo set – Tira e molla nelle fasi iniziali del match: alla buona partenza di Conegliano (1-4, Lubian), Chieri risponde prima risalendo a 3-5 (Skinner), quindi impattando sul 6-6 (Kingdon). Le ospiti tornano ad allungare con due attacchi di Lanier e uno di Haak (6-9). Sull’8-12 c’è un nuovo break favorevole alle biancoblù che risalgono a 11-12 con Grobelna. Lubian e Haak ripristinano le distanze (11-15) e da lì in avanti il set è sempre in mano alle ospiti che toccano il vantaggio massimo di 8 punti sul 15-23 (Fahr). Guadagnata la prima palla set sul 18-24 con Lanier, la squadra di Santarelli chiude 19-25 al secondo tentativo con Haak dopo il 19-24 di Kingdon. Nelle statistiche di fine set svetta Lubian: 8 punti con l’88% in attacco.
Secondo set – Frazione molto equilibrata, con lei squadre sempre a contatto fin dalle fasi iniziali: 4-2, 5-7, 8-8, 10-13, 17-16, 20-22, 22-22. Conegliano ottiene due set point salendo a 22-24 con Lanier. Skinner annulla il primo, quindi Wolosz mette a terra il 23-25. Alle biancoblù non bastano i 6 punti col 50% in attacco di capitan Grobelna.
Terzo set – Il punteggio resta in equilibrio fino al 6-6. Qui si registra un primo strappo a favore di Chieri che sale a 10-7 con Grobelna e Kingdon. Con un gran lavoro al servizio, in contrattacco e a muro il vantaggio biancoblù continua a crescere, toccando i 4 punti sul 14-10 (muro di Malinov), i 5 sul 16-11 (Zakchaiou), i 6 sul 18-12 e i 7 sul 21-14 (Grobelna). Santarelli inserisce Bugg, Piani, Gennari e De Kruijf senza ottenere l’effetto sperato. Il set ormai è in mano a Chieri e, guadagnato il primo set point sul 24-18 con Zakchaiou, nello scambio successivo Kingdon firma il 25-18.
Quarto set – Si lotta pallone su pallone come nel set precedente. Sul 10-11 Conegliano guadagna un’incollatura di vantaggio (10-13, Fahr) che Chieri subito annulla (14-14, Kingdon). Le venete di nuovo ottengono un mini-break (15-17, Haak) ma le chieresi non mollano e restano in scia. Sul 22-23 Robinson-Cook dà alla sua squadra i primi due match point. Chieri li annulla con un attacco di Kingdon e un muro di Gray, quindi Grobelna realizza il 25-24. Sulle mani del capitano c’è poi il pallone del 26-24, ma il muro di Lubian lo annulla. Il 25-26, a chiusura di un bellissimo scambio, porta la firma di Lanier. Nello scambio successivo un errore di Spirito fa scendere i titoli di coda sulla contesa (25-27).
Il commento
Kaja Grobelna: «Una bella partita, molto combattuta. Ci spiace perché mancava veramente poco per giocare il quinto set, però stiamo crescendo come squadra giorno dopo giorno, è una cosa positiva. Oggi è mancata la piccola cosa che poteva fare la differenza, anche con Novara è stato così: ci lavoreremo».
Marina Lubian: «Abbiamo avuto molti alti e bassi. Le ragazze di Chieri hanno giocato molto bene e fatto un’ottima pallavolo. In certi momenti siamo scomparse, stiamo lavorando per aggiustare questo aspetto. Chieri e un’ottima squadra, negli ultimi anni hanno fatto un lavoro incredibile, è divertente affrontarli, fanno vivere una bellissima pallavolo».