Carmagnola. Inaugurato il Laboratorio analisi dell’Ospedale san Lorenzo e presentazione della Week Surgery
E’ stato inaugurato oggi 13 novembre il nuovo laboratorio analisi del San Lorenzo di Carmagnola.
Un laboratorio con strumentazione all’avanguardia per garantire massima precisione nelle analisi dei campioni che provengono dall’Asl To5 ma non solo.
“Infatti – afferma il direttore generale Angelo Pescarmona -, il nuovo laboratorio è in grado di soddisfare anche le richieste che proverranno da altre aziende sanitarie. Si tratta di un grande passo per la nostra Asl e questo grazie al lavoro instancabile della dottoressa Allocco e di tutto il suo staff oltre alle strutture che hanno permesso che tutto ciò oggi fosse realizzato e già operativo”
Così come spiega la dott.ssa Alessandra Allocco direttore del Laboratorio Analisi dell’Asl TO5. “Il 2 ottobre, dopo molti anni di attesa dovuti al periodo pandemico, il nuovo Laboratorio di Carmagnola ha visto l’avvio della sua attività. Il Laboratorio di carmagnola fa parte del laboratorio unico dell”aslto5, che con i suoi oltre tre milioni di esami, è punto di riferimento per il reparto e per il territorio. In particolare, il laboratorio di Carmagnola si occupa di esaminare i campioni di pazienti ricoverati in urgenza e parte degli esami di routine. Questo grazie alla alta professionalità dei tecnici presenti e che in parte turnano anche sulla sede di Moncalieri al fine di supportare i colleghi nelle attività di routine che sono state concentrate presso il laboratorio di alta automazione a Moncalieri. Il laboratorio di Carmagnola dispone di strumentazione aggiornata e collegata in rete con gli altri laboratori in modo che, anche in presenza di fermi programmati o improvvisi, non siano necessarie interruzioni di un servizio così indispensabile per i pazienti. Per questo, anche durante il trasloco dal vecchio al nuovo Laboratorio, l’attività non è mai stata interrotta né ritardata, per dare sempre una risposta puntuale, precisa e appropriata alle richieste degli esami fondamentali per l’ outcome dei pazienti.
Week Surgery Asl To5
L’inaugurazione del novo laboratorio analisi è stata anche l’occasione per la presentazione della Week surgery dell’Asl TO5. Avviata lo scorso mese di settembre, la struttura sta entrando a pieno regime con diverse attività chirurgiche provenienti da tutto il territorio dell’Asl.
“Da sempre considero il reparto week surgery il più bel reparto di tutta la nostra Asl – afferma Andrea Cavalot direttore della Struttura di Otorinolaringoiatria e direttore del Dipartimento Area Chirurgica – camere due letti con bagno vista Monviso e per i pazienti ricoverati nel periodo pre covid avevo creato una biblioteca. Ora questa scelta di fare 3 giorni alla settimana di chirurgia mista nel mio caso serve ad abbattere le liste di attesa quelle più corpose che sono quelle legate alla chirurgia nasale. Il paziente fa l’intervento in pone day con notte di degenza, dimesso il giorno successivo con le medicazioni fatte il sabato a Moncalieri. Questo mi permette di operare dai 16 ai 20 pazienti al mese quindi ritoccando in maniera significativa le liste di attesa”.
“Nel contesto oggettivamente difficile in cui si trova il servizio Sanitario Nazionale. dice il direttore della week surgery Carlo Palenzona -, l’apertura di questo reparto presso il San Lorenzo di Carmagnola rappresenta una importante risposta alle esigenze della popolazione. Nela Week Surgery multidisciplinare, tutte le specialità chirurgiche della nostra azienda avranno la possibilità di aggiungere giornate di sala operatoria. L’ottimizzazione condivisa degli spazi e la collaborazione tra diverse specialità è un anticipo sul progetto di unificazione ospedaliera.”
“Uno dei principali obiettivi della nostra Asl – hanno detto il Direttore generale Angelo Pescarmona e il direttore sanitario Giovanni Messori Ioli – è quello della riduzione delle liste d’attesa sono previsti infatti 800 interventi all’anno con 14 posti letto. Questo servizio va proprio in questa direzione oltre a quella di offrire ai cittadini di Carmagnola un punto di riferimento sul territorio per le evenienze chirurgiche programmate.”
“La cosa fondamentale era arrivare a capire quanto il San Lorenzo può essere ancora attrattivo – ha commentato la sindaca di Carmagnola Ivana Gaveglio -. Sono confortata grazie a questi interventi. E con i dovuti aggiornamenti e modifiche cercheremo di renderlo più attrattivo anche se forse da un punto di vista logistico può non esserlo ma ci auguriamo che possa tornare ad essere un polo più attrattivo anche per i giovani medici e infermieri. Mi auguro anche che siano presto terminati i lavori sul reparto di anestesia previsti dopo il post pandemia”.
Il Direttore generale ha confortato sulla prosecuzione dei lavori che, potrebbero essere terminati per la fine della primavera del prossimo anno.