MESSA IN SICUREZZA DELLE PROVINCIALI 145 A PIOBESI E 129 A CASANOVA DI CARMAGNOLA: I SOPRALLUOGHI IN LOCO DEL VICESINDACO SUPPO

È stata dedicata a due sopralluoghi, a Piobesi Torinese e a Carmagnola, la giornata che il Vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubblici Jacopo Suppo ha trascorso martedì 14 novembre insieme alla responsabile e ai tecnici della Direzione Viabilità 2 nel territorio a sud di Torino, nell’ambito dell’iniziativa “Comuni in linea”.

Nel Municipio di Piobesi Torinese Suppo ha incontrato il Vicesindaco Antonio Ghione, anche lui delegato ai lavori pubblici, per trattare il tema della messa in sicurezza dell’accesso dalla Strada Provinciale 145 allo stabilimento della ditta SM’art, nel sito che un tempo ospitava il salumificio Campagnolo. L’amministrazione comunale propende per una sistemazione a rotatoria dell’incrocio tra la Provinciale 145 e la strada comunale che collega lo stabilimento con il centro storico del paese. In loco si deve anche affrontare la criticità dell’attraversamento pedonale della SP 145 da parte degli utenti del trasporto pubblico locale. Comune e Città metropolitana concordano sulla redazione nei prossimi mesi di uno studio di fattibilità degli interventi, che saranno suddivisi in lotti e per i quali la Città metropolitana e l’amministrazione locale dovranno reperire le risorse. Lo studio, preceduto dai necessari rilievi topografici e dall’analisi dei flussi di traffico, dovrebbe essere completato nella prima metà del 2024. Anche sulla non lontana Provinciale 142 Comune e Città metropolitana studieranno soluzioni per razionalizzare gli accessi ad alcuni insediamenti produttivi.

Incontrando nel Municipio di Carmagnola il Vicesindaco metropolitano Suppo e i tecnici della Direzione Viabilità 2, la Sindaca Ivana Gaveglio e l’Assessore ai lavori pubblici Alessandro Cammarata hanno rinnovato la richiesta di affrontare il tema della messa in sicurezza della Provinciale 129 in frazione Casanova, nei pressi dell’omonima Abbazia. Per assicurare l’incolumità dei pedoni e dei ciclisti, il Comune intende realizzare un marciapiede che faciliti anche l’ingresso alle attività commerciali locali e che prosegua sino al cimitero. In questo caso lo studio di fattibilità è già stato completato, non è necessario modificare l’attuale sezione stradale ed è possibile procedere alla progettazione esecutiva. È imminente la formulazione del parere preliminare positivo da parte della Città metropolitana. Il quadro economico degli interventi, aggiornato all’ultimo prezziario regionale, prevede una spesa di 215.000 euro. La Sindaca di Carmagnola e il Vicesindaco Suppo tengono a sottolineare che questa e altre opere sulla SP 129, come ad esempio la rotatoria in frazione Motta, sono possibili anche grazie ai proventi ottenuti con gli autovelox fissi installati sulla Provinciale 20. Sempre a Carmagnola sarà avviato lo studio di fattibilità per il completamento della pista ciclopedonale in frazione Gaidi, che deve essere collegata con la via San Pietro, con la realizzazione di un nuovo tratto di 160 metri.

Nell’incontro del 14 novembre la Città di Carmagnola e la Città metropolitana di Torino si sono confrontate anche sullo stato di avanzamento della progettazione della Variante Nord, per la quale lo studio di fattibilità è approvato, mentre il progetto definitivo sarà completato entro l’anno. Nella riunione nel Municipio di Carmagnola si è anche parlato del ponte sul Po lungo la Provinciale 20,  per il quale sono previsti interventi di consolidamento e adeguamento. Tali interventi sono inseriti nel più ampio progetto di adeguamento della SP 20 nel tratto tra la Provinciale 142 nel Comune di Carignano e la via Carignano nel Comune di Carmagnola, strada comunale, quest’ultima, che consente l’accesso alla frazione di San Michele e Grato. In questo caso la progettazione e realizzazione è a cura della S.C.R.-Società di Committenza Regionale. Comune e Città metropolitana hanno parlato dell’eventualità di anticipare, anche in modo provvisorio, l’adeguamento delle protezioni laterali sul ponte. Il Comune vorrebbe inoltre far riesaminare la possibilità di realizzare una pista ciclabile sul ponte, considerata la necessità di rifinanziamento dell’opera, per l’aumento dei costi.   Inoltre Comune e Città metropolitana si stanno confrontando sull’opportunità di mettere in sicurezza con una rotatoria l’incrocio tra la SP 20 e la via Carignano.